Juve Stabia focus dedicato al Mister Gialloblu, Guido Pagliuca allenatore arrivato dalla Toscana anche se con la sua citazione storica sull’ “Odissea” ha conquistato il cuore dei tifosi e della critica.
Un pizzico di Cholismo, un po di filosofia, un poema ed una preparazione importante sul campo.Questo è Guido Pagliuca, l’allenatore che con il passare delle settimane si è saputo prendere i favori della critica diventando una sorte di capo-popolo in versione gialloblu.
Un allenatore molto disponibile fuori dal campo, sono famose le sue passeggiate in “Villa Comunale” dove si concede un selfie o una semplice chiacchierata con i tifosi passando al Pagliuca allenatore un uomo di ferro che spesso nel corso del suo percorso a Castellammare Di Stabia si è “colorato di rosso” per un temperamento forte che spesso non è piaciuto ai direttori di gara.Una cosa però è certa, Mister Pagliuca ha sempre tenuto la bussola della situazione riuscendo a buttare il cuore oltre i tanti ostacoli nel corso del torneo.
La sua Juve Stabia si è dimostrata squadra organizzata, brava a difendere e brava ad offendere.Può sembrare una frase fatta e molto semplice ma “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” e riuscire a far sembrare il tutto cosi scontato è figlio di un lavoro certosino e costante quasi maniacale.
Nulla è stato lasciato al caso con giorni di lavoro e settimane di duro allenamento.Ogni giorno Pagliuca scriveva la pagina di un poema, il suo poema e quando si è accorto che il lavoro lasciato alle spalle era un qualcosa di fantastico ha spinto scrivendo e scrivendo ancora storie entusiasmanti ed avventure bellissime. Ulisse che dopo la ricerca dell’ignoto, unitamente all’affermazione dell’ingegno e della ragione umana contro le forze ineluttabili del Fato e degli dèi riesce a fare ritorno nella sua Itaca.
Un personaggio molto amato dalla Castellammare sportiva, un allenatore che ha saputo scrivere il suo personale capolavoro, il suo poema che resterà per sempre nella leggenda gialloblu.