Juve Stabia editoriale del venerdi post Potenza, le vespe pungono ancora. Come colonna sonora abbiamo scelto una meraviglia cantata da Franco Battiato ossia i I treni di Tozeur:
“E per un istante ritorna la voglia di vivere
A un’altra velocità”Juve Stabia batte Potenza nella notte del Romeo Menti e si regala un fine settimana davvero tranquillo. Il problema è che causa calendario non si può nemmeno festeggiare troppo la vittoria perchè la squadra di Pagliuca lunedi sera sarà chiamata nuovamente in campo nella difficile trasferta di Cerignola.
E’ stata una Juve Stabia dominante che è riuscita fin da subito a mettere la gara in discesa grazie al colpo di testa di Candellone. Romeo ha fatto poi il resto con una doppietta ma tutti hanno offerto un contributo importante in ogni settore del campo. Può sembrare una banalità ma se il portiere para, la difesa difende, il centrocampo fa bene le due fasi ossia quella offensiva e quella difensiva e l’attacco produce è tutto più semplice ma del resto il gioco del calcio è materia semplice non troppo filosofica. In sostanza è da lodare tutta la prestazione della squadra di Mister Paglica e se vogliamo trovare una critica si poteva tranquillamente chiudere prima il discorso, vedi l’occasione dorata a firma di Candellone ad inizio ripresa che avrebbe fatto calare il sipario sulla partita con largo anticipo. Però bisogna anche ammettere che il Potenza ha bussato poco dalle parti di Thiam con i gialloblu che sono andati in controllo per tutta la seconda frazione gestendo senza grossi affanni il risultato e Romeo in serata di grazia ha chiuso in conto in maniera definitiva.
Ad oggi la classifica sorride ai colori gialloblu ma è presto per qualsiasi ragionamento glorioso ma forse una cosa la possiamo dire ossia che il pubblico del Menti può tornare a divertirsi. La squadra lotta e corre e diverte la platea. In questi casi bisogna essere saggi e pensare che niente è stato fatto e per la salvezza manca ancora una cassaforte di punti ma con questo spirito si potrà aprire ben presto il forziere ed iniziare poi a giocare con la fantasia che nel calcio come nella vita non gusta mai offrendo sogni, romanticismo e poesia. Passano ancora lenti i treni per Tozeur come giusto che sia in questo momento storico del campionato ma la voglia di viaggiare ad alta velocità è davvero enorme.