Juve Stabia: Il punto post gara di StabiAmore, pareggio a Catanzaro


Juve Stabia: Le vespe pareggiano a Catanzaro, una gara vivace e ricca di colpi di scena. Il pensiero post gara a firma di Gianfranco Piccirillo, Presidente dell’Associazione StabiAmore

Juve Stabia: Leggi anche le pagelle della partita

Mi sembra giusto ricordare il minuto di raccoglimento per le vittime della strada, una iniziativa apprezzabile, che invita tutti a riflettere sul bilancio degli incidenti sulle strade, che provocano un numero di morti e feriti simile a quello di una guerra o di una pandemia. Nel primo tempo la squadra di Castellammare, rivoluzionata da Sottili negli uomini e nel modulo, si lascia preferire al Catanzaro di Calabro, una delle candidate alla promozione, grazie soprattutto alla solidità e alle geometrie del centrocampo composto da Scaccabarozzi, Davi’ e Berardocco. Si muovono bene anche Stoppa ed Evacuo sul fronte offensivo con Panico che manca l’occasione migliore in piena area di rigore con un tiro, che sfiora il palo di Branduani, uno dei numerosi ex di questa sfida importante. Anche Stoppa ha tirato di poco fuori, così come l’altro ex stabiese Martinelli ha tolto la palla di una deviazione sotto porta ad Evacuo su cross di Stoppa, mentre nel finale del tempo Scaccabarozzi ha impegnato Branduani, e sul fronte opposto Sarri ha dovuto compiere solo due facili interventi su Fazio, altro ex, e su cross del belga Vandepotte.

Nella ripresa lo Stabia continua a giocare meglio e Panico manca due possibili deviazioni vincenti, che avrebbero potuto dare il vantaggio meritato alle vespe, che conservano la supremazia territoriale, nonostante le qualità a centrocampo di Carlini e Bombagi, che si lascia ancora apprezzare in alcune giocate e una conclusione dalla distanza. Sottili prova a dare ulteriore linfa alla squadra, inserendo Eusepi e Bentivegna al posto di Stoppa ed Evacuo, applaudito dai tifosi di casa per la militanza nella passata stagione. Insomma sono protagonisti gli ex da una parte e dall’altra e dopo un altro colpo di testa pericoloso di Panico è proprio Carlini, che anche a Castellammare veniva chiamato affettuosamente il Conte Max, ad avere l’occasione migliore per il Catanzaro, calciando fuori da posizione favorevole in piena area di rigore. Nella seconda metà della ripresa Sottili inserisce Squizzato al posto di Panico, che ha speso tanto senza trovare ancora una volta la soddisfazione della rete e lo Stabia cambia ancora una volta volto tatticamente, subendo maggiormente il gioco della squadra di Calabro, che a sua volta ha inserito calciatori offensivi come Curiale. La difesa stabiese però non cambia e rimane imperniata sui centrali Tonucci e Caldore e gli esterni Donati e Rizzo, che provoca un brivido ai cento tifosi stabiesi presenti nella curva ospite del Ceravolo per un tocco di braccio impercettibile ed involontario in piena area di rigore. In questo senso Sottili aveva poche alternative per le assenze di Troest ed Esposito, ma il reparto difensivo che era stato fino a quel momento abbastanza affidabile si lascia sorprendere dall’inserimento di Francesco Bombagi, altro ex non tanto rimpianto per il rigore sbagliato a Bassano nei playoff, che sul cross da un piazzato ha messo dentro il vantaggio beffardo dei calabresi, festeggiato con un’esultanza esagerata e polemica dall’autore del gol.

Sottili inserisce a cinque minuti dalla fine per gli esausti Berardocco e Scaccabarozzi, i giovani Guarracino e Della Pietra, che con il contributo determinante dell’esperto Eusepi, confezionano l’azione che porta al pareggio strameritato dello Stabia, che anzi ai punti avrebbe ottenuto la vittoria. Da segnalare la determinazione della squadra di Castellammare, che non ci stava a subire la beffa della sconfitta e ha recuperato una palla importante, consentendo la volata di Guarracino per il cross a Eusepi sul cui intervento Branduani ha salvato, ma non ha potuto nulla sulla successiva ribattuta in rete del giovane prodotto del vivaio stabiese, Della Pietra, che trova finalmente il suo primo gol nel calcio professionistico. Insomma si è vista una buona squadra, che ha dimostrato di poter lottare per la zona playoff e non accontentarsi della salvezza, tornando a vincere se possibile la prossima giornata al Menti contro il Taranto nel posticipo di lunedì sera, che sarà trasmesso in diretta su Rai sport.

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