Juve Stabia, editoriale del lunedì in casa gialloblù. Le vespe steccano anche contro il Taranto in casa.
La Juve Stabia pareggia allo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia contro il Taranto di Ezio Capuano. Un punto che conferma la difficoltà delle vespe in zona goal ed il periodo di crisi che va avanti oramai da un mese con un girone di ritorno da media retrocessione. Il calendario non aiuta le vespe ma nemmeno il fattore fortuna visto anche il finale della gara di ieri. In dieci minuti, gli ultimi della gara la squadra di Pochesci ha provato e riprovato a scrivere un finale diverso. Occasioni cestinate ed un palo hanno fatto restare nella gola il classico urlo liberatorio. Ai punti avrebbe meritato la Juve Stabia come avrebbe meritato di raccogliere almeno un paio di punti nelle due partite precedenti ma bisogna guardare alla realtà che recita un punto in tre partite.
Il Taranto ha offerto una gara generosa nel primo tempo andando ad abbassare il baricentro nella ripresa e la Juve Stabia ha offerto la sensazione di aver regalato almeno un ora e forse più agli avversari. Se si produce poco in materia di azioni offensive e quando si produce si iniziano a cestinare occasioni diventa tutto più difficile e questo fattore si sta oramai trascinando dalle prime giornate di campionato.
Unica nota lieta del pomeriggio del Menti è stata la difesa che è tornata a non subire goal in quello che oramai è il punto di forza di questa squadra. La salvezza resta il traguardo da raggiungere. I play off un percorso raggiungibile ma serve altro, serve fare punti. Serve un pizzico di fantasia e di magia che spesso è mancata a questa squadra.