Juve Stabia: Marotta, il Mito di Atlante
Juve Stabia ed il suo Magic Moment, un momento felice di gruppo, grazie sicuramente al lavoro di Mister Pasquale Padalino ( Leggi qui) ma le vespe sembrano finalmente aver trovato il loro trascinatore.
Alessandro Marotta, per molti “El Diablo” per altri “Barba-goal”, resta il fatto che come il Mito di Atlante, Re della Mauritania, corrispondente al noto sostenitore della Terra entrato nella cultura popolare; si sta caricando le vespe sulle spalle a suon di goal. I suoi acuti stanno portando nelle casse delle vespe punti su punti e finalmente stanno facendo tornare quel sorriso perduto ai fans gialloblu.
Il buon Marotta e’ arrivato a Castellammare di Stabia nel mercato di gennaio e molti si interrogano su cosa sarebbe stata la Juve Stabia con il bomber dalla prima giornata di campionato. Già bomber…una parola molto cara ai tifosi. Le vespe di Fabio Caserta, hanno costruito la promozione sulla solidita’ della difesa, senza un vero bomber in attacco anche se Daniele Paponi ha fatto la sua brillante figura,mentre in cadetteria, Francesco Forte, lo Squalo a suon di goal si prese il cuore dei tifosi. Chi e’ arrivato dopo Forte non ha mai convinto la piazza e dunque è toccato a Marotta sedersi sul trono gialloblu dei bomber.
Un Re saggio e generoso: Si, perche’ Marotta non gioca per se stesso, come molti calciatori ma gioca per la squadra, il classico calciatore che segna e fa segnare e fa sognare, un leader in mezzo al campo e fuori come hanno spesso sostenuto i suoi compagni di avventura durante le interviste post gara. Leader, trascinatore, bomber, icona, insomma le parole si specano per dare una etichetta al calciatore che sicuramente non ha bisogno di presentazioni vista anche la sua brillante carriera alle spalle ma che sta facendo innamorare i tifosi gialloblu. E’ nato un amore, di questi possiamo essere sicuri. Alessandro Marotta, un mito, il Re della Mauritania che fa le cose giuste in maniera saggia.