Juve Stabia parla Carlini dalla vittoria del campionato alle vespe di Pagliuca


Juve Stabia Massimiliano Carlini ha rappresentato un pezzo di storia importante del pianeta gialloblu.Il grande ex ci racconta il passato ma anche un pensiero sulla squadra allenata da Guido Pagliuca:

Che cosa ha significato per te la maglia gialloblù?

– Vincere un campionato a 32 anni è stata per me una seconda parte di carriera importante e poi a Castellammare ho conosciuto delle persone che per me oramai sono una seconda famiglia come gli amici Cinzia e Michele che sono diventati il padrino e la madrina di mia figlia tanto per dirne una.

Legami importanti.

Hai scritto una pagina importante con la storica vittoria del campionato di Serie C.Quando hai capito che si poteva realizzare questa grande impresa?

– Abbiamo capito che si poteva fare dopo le prime sei giornate del campionato.

Eravamo primi ed è nata una sorte di consapevolezza che poteva nascere un qualcosa di bello.La prima sconfitta è arrivata dopo trenta partite ed abbiamo battuto ogni record.

Ci puoi raccontare la tua personale vigilia della partita contro il Trapani a Castellammare di Stabia?

La vigilia contro il Trapani arrivò in un momento particolare.

Il pareggio contro il Rieti in pieno recupero con i primi cattivi umori della piazza ed il pari a Bisceglie le settimana successiva dove ho anche sbagliato un rigore ed il Trapani si era rimesso ad un punto.La vittoria fu una liberazione ed il mio goal fu importante per il risultato finale.

Lo Stadio pieno è un ricordo che non andrà mai via.

Il tuo goal più bello in gialloblù?

– Il goal più bello quello contro il Rende, al termine di una azione con Vitiello e Paponi che mi da palla dalla distanza e senza pensarci scarico all’incrocio da trenta metri.

Come vedi la Juve Stabia in questo campionato con Guido Pagliuca allenatore?

– Mister Pagliuca si sta confermando un allenatore importante che sta facendo cose straordinarie con una squadra giovane e mi auguro che possa continuare cosi facendo divertire i tifosi perchè no, provare a ripetere la nostra impresa e se succederà io sarò a Castellammare a festeggiare.

I tifosi ti ricordano sempre con grande affetto.Cosa gli vorrei dire?

– Il legame è importante.

I tifosi mi hanno apprezzato per la volontà che ho sempre messo sul campo.A loro gli auguro tutto il bene perchè la piazza merita scenari molto importanti.

Si ringrazia Massimiliano Carlini per il tempo concesso per questa intervista

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