Juve Stabia: Tra sogni ed ex, le vespe devono tornare alla vittoria e per farlo bisogna battere il Cittadella che ha in rosa ben tre ex calciatori passati a Castellammare di Stabia:
La Juve Stabia affamata di punti, sfiderà il Cittadella sabato allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Le vespe, devono tornare a fare punti pesanti se vogliono provare ad uscire dalla crisi di gioco e risultati.
La squadra di Fabio Caserta dopo il primo tempo contro l’Ascoli, sembra essersi smarrita totalmente, cinque goal incassati in mezzo tempo e zero tiri in porta a Crotone con Cordaz spettatore non pagante.
Serve vincere, serve cancellare le nuvole, serve per far tornare il sorriso. Un periodo sicuramente nero, tra pali ed infortuni e se ci mettiamo anche quello che e’ sucesso alla “Primavera” con la squadra che si e’ vista cancellare la vittoria contro il Crotone per un problema burocratico, capirete che il momento e’ quello da “Settembre nero”.
La truppa degli ex:
Marco Rosafio in azione a Gubbio
Come detto e come ben sapete, arriva il Cittadella, tra ex e speranze, infatti sono tre i giocatori che hanno indossato la maglia delle vespe, da Marco Rosafio, talentino che a Castellammare di Stabia ha fatto benissimo ad Agostino Camigliano, difensore lanciato da Gaetano Fontana fino ad arrivare a Luca Ghiringhelli un giocatore poco amato dalla piazza, ma era il periodo della retrocessione, era l’ultimo anno di Serie B e quindi bisogna anche capire la stagione storta cancellata da molti tifosi con praticamente tutta la squadra colpevole, come succede in tutte le piazze d’Italia.
Serve fare goal!
Goal, una parola che piace a tutti i tifosi, una parola che purtroppo conosce solo Cisse’. La Juve Stabia ha uno score di soli due goal fatti. Forte ha provato a pungere contro l’Ascoli ed ha offerto una prova di sacrificio a Crotone, tuttavia, non ha mai tirato in porta. Rossi appare al momento un ectoplasma, dalla partita di Coppa Italia, contro l’Imolese, che sembrava il Real Madrid, ma che ad oggi ha solo due punti in classifica, passando per il campionato, l’attaccante scuola Lazio non e’ mai risciuto a graffiare la porta avversaria. Sara’ per loro la giornata della svolta?