Juve Stabia come recita una famosa canzone cantata da Max Pezzali le vespe di Castellammare di Stabia si sono fatte belle per la seconda volta di notte. Proprio la notte è protagonista di questo racconto e per questo il titolo di questo editoriale non è casuale. Ma come sempre mettiamo ordine.
Due su due come partite. Sei punti da mettere in classifica. L’umore della piazza in crescita costante ed un Romeo Menti che ha regalato a distanza di mesi un bellissimo colpo d’occhio. La notte ha regalato sicuramente fascino e quel meraviglioso profumo di vittoria per i colori gialloblu che dopo la bella vittoria di Teramo si sono presi anche il derby contro l’Avellino fatale per la panchina di Mister Massimo Rastelli esonerato con Michele Pazienza che ha preso il posto dell’ex allenatore di vespe e Cagliari.
Dove potrà arrivare la Juve Stabia è ancora presto per raccontarlo ma le sensazioni che possa succedere un qualcosa di bello ci sono tutte. Attenzione, non stiamo parlando di vincere il campionato, quelli sono sogni che si verificano ogni tanto nel distretto del Leicestershire o nella contea inglese del Derbyshire.
Per tornare a noi senza giocare troppo con sogni e fantasia dicevamo che questa Juve Stabia può ambire ad un qualcosa di interessante in materia di campionato tranquillo e magari vivere notti importanti come quella di lunedi. Questa non è un qualcosa teatrale ma un qualcosa che si potrebbe realizzare. Guido Pagliuca sta lavorando da questa estate con umiltà e silenzio creando un gruppo senza usare paroloni ma restando sempre con i piedi saldamente attaccatti al suolo. Il popolo gialloblu si gode il momento e magari di notte potrebbe succedere ancora una volta una qualcosa di bello. La piazza ci spera e di notte si sogna e si regalano emozioni.