La Juventus torna alla vittoria ed ipoteca la qualificazione agli ottavi di Champions
La Juventus si è ritrovata, la note di Champions fa bella la Vecchia Signora, e così il passaggio agli ottavi di finale è un dato di fatto. Allegri sta ritrovando i migliori elementi della rosa, un DYbala scintillante autore di una doppietta che ha superato il mito Platini fermo a quota 105 gol, mentre Chiesa nella ripresa spostato a sinistra è stato devastante.
Vantaggio bianconero al minuto 11′, con Dybala che appena dentro l’area di rigore calcia servito da un colpo di testa dio De Ligt e batte il portiere avversario. I bianconeri sfiorano il raddoppio, ma al 26′ una sfortunata autorete di Bonucci porta gli ospiti sul pari. Nella ripresa la Juve mette la sesta e raddoppia con Dybala su rigore causato da un atterramento di Chiesa in area, poi l’ex Viola raddoppia alla sua maniera ubriacando gli avversari con i suoi dribbling. Nel finale c’è gloria anche per Morata prima della seconda rete degli avversari.
Juventus-Zenit, il tabellino
Juventus-Zenit 4-2
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (40′ st Rugani), De Ligt, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli (35′ st Arthur), Bernardeschi (35′ st Rabiot); Dybala (41′ st Kulusevski), Morata. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Cuadrado, Bentancur. Allenatore: Allegri
Zenit Sanpietroburgo (5-4-1): Kritsyuk; Sutormin, Chistyakov, Lovren, Rakitskiy (30′ st Dzyuba), Karavaev (14′ st Malcom); Mostovoy (14′ st Krugovoy), Barrios, Wendel (43′ st Kuznetsov), Claudinho (30′ st Erokhin); Azmoun. A disposizione: Byazrov, Kerzhakov, Khotulev, Kravtsov. Allenatore: Semak
Arbitro: Hernandez (Spa)
Marcatori: 11′ pt Dybala (J), 26′ pt autogol Bonucci (Z), 13′ st Dybala (J) su rigore, 28′ st Chiesa (J), 37′ st Morata (J), 47′ st Azmoun (Z)
Ammoniti: Locatelli, Kulusevski (J), Lovren (Z)