Prima sconfitta del Napoli in questa stagione, arrivata sul proprio campo ad opera dell’ex più odiato di questi ultimi anni, ovvero Gonzalo Higuain (il nuovo Core ‘ngrato dopo Altafini). Un risultato ingiusto con la Juventus capace di capitalizzare una delle tre azioni da gol avute, tutte e tre partite da contropiede. Ma è anche vero, come si dice da noi, “i campionati sui vincono con gli 1 a 0”.
Formazione tipica sia per Il Napoli che per la Juventus, con Higuain che recupera dall’infortunio alla mano e sostituisce Mandžukić, mentre i partenopei sono quelli previsti. Al 3′ minuto Allan ruba palla a Pjanic ma è troppo frettoloso nel servire Hamsik che manca l’appuntamento col pallone. Un minuto dopo Douglas Costa lancia Higuain in profondità, ma Reina blocca il Pipita in calcio d’angolo.
La Juventus tiene la palla ma il napoli chiude tutti gli spazi. Al 13′ l’azione che deciderà il match; Douglas Costa intercetta un pallonetto di Insigne, Mario Rui è lento a rientrare e Dybala serve Higuain che, nonostante il tentativo di intervento di Koulibaly e di Reina, deposita il pallone in porta.
Al 18′ minuto Buffon devia in angolo un bel tiro di Hamsik. Al 22′ i bianconeri avrebbero l’occasione del raddoppio ma Benatia spara in curva. Il Napoli gira la palla ma è lento nella manovra però al 31′ Buffon si dimostra ancora un gran portire. Prima devia in angolo un tiro di Insigne poi di puro istinto respinge un colpo di testa del furetto di Frattamaggiore.
Il primo tempo finisce così, con una conclusione di Dybala fuori misura e Buffon che blocca un tiro di Insigne bloccato senza problemi.
Il Napoli non ci sta a subire la sua prima sconfitta in casa contro la Juventus e nel secondo tempo schiaccia i bianconeri nella propria tre quarti. Chiellini e Benatia fanno gli starordinari ma impediscono il gioco rapido al tridente del napoli che comunque si fa sentire la sua pericolosità. Al 55′ Callejon fa la barba al palo con Buffon fuori causa e, due minuti dopo, Mario Rui non riesce ad arrivare su un pallone filtrante di Hamsik e Callejon non inquadra lo specchio della porta.
Al 60′ fuori Allan per Zielinski e Marchiso per Khedira. E poco dopo l’ultima azione della Juventus; Pjanic pesca Matuidi che calcia di potenza ma Reina devia in angolo, la sciando il francese a chiedersi come abbia fatto lo spagnolo a prenderla.
Altra occasione per il Napoli al 73′. Zielinski cambia gioco per Insigne che di sinistro prende solo il fondo. Al 76′ doppio cambio per il Napoli. Escono Insigne, che ha chiesto dolorante il cambio, e Mario Rui, ancora per problemi alla caviglia, lasciando il posto a Ounas e a Maggio; mentre Cuadrado sostituisce Douglas Costa.
L’algerino mette in campo le sue qualità, prima lancia Callejon che però manca l’aggancio, poi costringe Matuidi a spazzare in fallo laterale.
Gli ultimi dieci minuti sono un assedio del Napoli, anche se disordinato, dettato più che altro dalla fretta di pareggiare ed evitare la prima sconfitta in campionato ma la partita si chiude con un colpo di testa di Maggio che finisce innocuo fra le braccia di Buffon.
Campionato aperto? Si, ma va detto che il Napoli è ancora primo, in attesa dell’Inter, e che la prossima giornata i partenopei ospiteranno la Fiorentina mentre Sabato 9 Dicembre si giocherà Juventus Inter, il derby d’Italia. E i derby fanno sempre storia a se.