Catanzaro-Juve Stabia è il prossimo appuntamento di campionato allo Stadio “Ceravolo”, una partita assolutamente mai banale.
Come abbiamo raccontato in precedenza, sono tanti gli ex dal sapore di amarcord che si daranno battaglia ed inoltre questa partita nella storia recente ha spesso regalato emozioni, una sorte di esame di maturità in particolar modo per la Juve Stabia che in questo Stadio ha spesso scoperto la sua reale forza. ( Leggi qui)
Questa partita è sicuramente di vitale importanza per la classifica con due squadre che stanno giocando per scenari differenti. Il Catanzaro con quella voglia matta di riprendere il Bari mentre le vespe non hanno ancora capito il loro reale copione da recitare. Resta il fatto che nella scorsa giornata sia Mister Calabro che Mister Sottili hanno dovuto masticare amaro. Per le vespe un timido pareggio contro il neo promosso Monterosi mentre per il Catanzaro, sconfitta allo Stadio Liguori di Torre del Greco contro la Turris.
Il pareggio contro il Monterosi ha cancellato se cosi possiamo dire la bella vittoria contro il Bari al Romeo Menti. Risultato che costringe le vespe gialloblu a giocare d’assalto al Ceravolo e cercare di ritornare a Castellammare di Stabia con punti pesanti per la classifica. Diverso o se preferite simile il discorso per il Catanzaro che avrà la pressione si di fare punti ma di regalare ai tifosi un solo segno utile in schedina.
Sarà la classica partita tutta da vivere e una partita interessante anche perchè il potenziale offensivo dei padroni di casa sfiderà il castello difensivo gialloblu, forse i due punti di forza delle due squadre.
Catanzaro-Juve Stabia, due città geograficamente lontane ma molto vicine da un punti di vista calcistico. Un esempio? Gianni Improta, Gaetano Fontana, gli allenatori come Pippo Pancaro o Nunzio Zavettieri, il Direttore Sportivo Pasquale Logiudice, l’attaccante ed uomo dei sogni, Re Giorgio Corona, Il portiere Giovanni Cervone, il grande Sindaco Fabrizio Ferrigno.