Quella di oggi è una iniziativa che mi riempie di emozione, nata grazie a tanti e calciatori che hanno voluto ricordare mio fratello. È il secondo appuntamento di questo tipo, dopo quello del 2006. La speranza è quella di rendere questo evento appuntamento fisso, migliorandolo ogni anno. Anche la presenza di tante persone sugli spalti mi riempie di orgoglio.
Mio fratello Chicco era ben voluto da tutti qui a Castellammare. Anche in ambito sportivo ha fatto cose rilevanti, portando la sua Juventude Stabia dalla terza alla prima categoria.
Juve Stabia? Il rammarico è non aver avuto la buona sorte dalla nostra parte, costringendo la Reggiana solo alla difesa qui al Menti. Il regolamento lo conoscevano bene già prima della gara quindi inutile recriminare. A otto minuti dal termine della gara di Reggio eravamo qualificati, poi sappiamo come è andata. Come si suol dire “la chiave dell’acqua” l’ha Manniello quindi siamo in attesa della decisioni del Patron, lasciato costantemente solo dall’ambiente locale