Esclusiva: Nicastro racconta i suoi anni alla Juve Stabia, oggi per le interviste di Magazine Pragma, abbiamo raggiunto Francesco Nicastro, ex giocatore delle vespe che racconta la sua avventura passata nella Citta’ delle Terme:
Il tuo ricordo di Castellammare?
Ovviamente ho un bellissimo ricordo. Una piazza che mi ha fatto crescere e mi ha dato la possibilita’ di fare il salto di categoria. I tifosi sono uno spettacolo e la societa’ e’ sempre stata una grande famiglia.
Il tuo goal piu’ bello?
Ho avuto la fortuna di fare tanti goal a Castellammare. Per me quello piu’ importante, rimane quello contro l’Aversa Normanna. Non per il goal, non perche’ era arrivato allo scadere, ma perche’ era la prima partita che giocavo dopo la perdita di mia madre ed ovviamente quel goal decisivo, era per lei.
Oggi al timone troviamo Fabio Caserta, che rapporto hai con il Mister?
Non mi stupisce che abbia subito vinto il campionato ed abbia fatto cosi’ bene. Lui era gia’ allenatore in campo quando giocavo con lui e dava consigli ai giovani per la crescita. Con lui ho un ottimo rapporto, lo stimo tanto come calciatore e lo stimo tantissimo come uomo. Lui mi e’ stato vicino come un fratello maggiore quando ho attraversato un momento difficile della mia vita. Sono felice per lui, Fabio si merita tutto questo.
Nicastro in Serie B , come la Juve Stabia…
I Miei campionati in B, li posso considerare molto positivi. Il mio primo anno a Perugia ho fatto 9 goal, belli ed importanti. A Foggia dopo che sono divuto stare fermo , mi sono ripreso ed ho fatto un girone di ritorno molto interessante. Castellammare adesso e’con merito in cadetteria ed i tifosi , che ti stimolano a fare bene e darti il massimo sono sicuramente l’arma in piu’ per fare bene. I tifosi per questi colori farebbero di tutto.
Pancaro e Zavettieri. I due mister che hai avuto a Castellammare di Stabia che consigli ti hanno dato per aiutarti a crescere nella tua avventura a Castellammare:
Pancaro mi ha fatto crescere molto e mi ha insegnato a credere nei sogni.Mi ha sempre stimolato per farmi dare il meglio in ogni situazione. Zavettieri, mi ha fatto crescere molto a livello offensivo, praticamente mi ha consegnato le chiavi dell’attacco. A tutti e due, come ogni allenatore che ho incontrato sul mio cammino,devo solo dire grazie.
Fallimenti. Ennesima pagina nera del calcio Italiano. Un tuo pensiero su questo triste capitolo.
Sono cose che fanno male al calcio. Bari lo scorso anno, Palermo e Foggia adesso. Spero che possano tornare velocemente nel calcio che conta.
Francesco Nicastro ha fatto benissimo in Serie B, Ci pensi mai al grande salto nella Massima Serie?
Penso che sia il sogno di ogni calciatore ed e’ anche il mio. Lavoro ogni giorno per arrivare a realizzare questo sogno. Quando smettero’ faro’ un bilancio della mia carriera ma lo faro’ senza rimpianti, perche’ tutto quello ho ottenuto e solo frutto del mio lavoro e delle mie forze.
Liotti e Romeo, due tuoi grandi amici ed anche amici miei. Il tuo rapporto con loro?
Samuele e Daniele sono due ragazzi d’oro. Con loro ho un rapporto che va oltre il calcio giocato. Stavamo sempre insieme e noi ci prendavamo cura di Daniele che ra il piu’ piccolo tra di noi. Stavamo sempre insieme notte e giorno e nessuno si muoveva senza gli altri due. Sono felice che Daniele abbia ottenuto la promozione in serie B Con il Pisa. Su Samuele, mi auguro che possa trovare una piazza di livello, lui lo merita come calciatore e come uomo. Voglio molto bene a Samuele..quante risate insieme.
Si ringrazia Francesco Nicastro per il tempo concesso per questa intervista