<strong>Il DS Sabbadini si assicura l’esperto giocatore ravennate, che torna dopo 13 anni a vestire la maglia della sua città

 E’ un Ravenna che vuole fare sul serio quello che si appresta ad affrontare il prossimo campionato di serie C; se il presidente Brunelli aveva promesso di “alzare l’asticella” e di puntare a migliorare la già eccellente stagione scorsa, il DS Sabbadini si è mosso abilmente ed ha piazzato un colpo che è un vero e proprio lusso per la categoria: torna in giallorosso William Jidayi.

Il colosso di origini nigeriane, ma con sangue romagnolo a tutti gli effetti, incarna il paradigma del progetto Ravenna FC: “Giocatore che rappresenta il coronamento del nostro progetto, vuol dire che un ravennate ha riconosciuto i nostri meriti ed i nostri valori.” – sottolinea il presidente Brunelli – “Un giocatore che alle spalle ha una carriera importante, e che non ha minimamente snobbato il passaggio in serie C perchè ha capito che a Ravenna è tornata l’aria del calcio che conta. E’ stata una rincorsa importante su un giocatore nato a Ravenna, che da qui è partito e che qui chiuderà la carriera, la riprova che il lavoro che stiamo facendo va nella giusta direzione.”

Il curriculum di Jidayi, che ha firmato un biennale con il Ravenna, parla da solo: più di 300 presenze tra i professionisti, di cui oltre 180 in serie B con le maglie di Pro Vercelli, Avellino, Juve Stabia, Cittadella, Sassuolo, Padova. Un esperienza che sicuramente andrà a impreziosire la rosa a disposizione di Luciano Foschi

Entusiasta William: “Sono contentissimo ed onorato di tornare a casa, indossare la maglia con cui sono cresciuto, e dopo tanti anni tornare a giocare per la città in cui sono nato, farò di tutto per dare il massimo a questa squadra, questi colori e a questa città.

Jidayi, che nelle ultime stagioni ha arretrato il suo raggio d’azione, ha già le idee chiare per la prossima avventura in giallorosso: “Negli ultimi anni ho giocato da difensore centrale, ma una delle mie caratteristiche principali è la duttilità, in base a quello che richiederà il mister non ci saranno problemi, sono pronto a mettermi a disposizione sua e dei compagni l’importante è lavorare tutti uniti per raggiungere il nostro obbiettivo che è fare il massimo nella prossima stagione”