Juve Stabia, anche la trappola Reggina e’ superata- Editoriale del Lunedi’, con le vespe di Castellammare di Stabia che saltano il fosso amaranto:
La Juve Stabia, non perde la testa, le vespe tornano dalla Calabria con un pareggio che sicuramente rende la classifica bellissima, il Trapani perde, il Catania e’ costretto ancora ai box ed allora testa e cuore nella doppia sfida contro Potenza in Coppa Italia e Casertana a Castellammare di Stabia.
A Vibo Valentia, onestamente si e’ visto un brutto spettacolo in campo, complice anche un terreno di gioco molto rivedibile ed il vento attore protagonista del sabato di campionato. Le vespe partono forte, sfiorano in vantaggio, colpiscono una traversa, trovano un goal alla Mai dire gol, vengono raggiunte, Branduani le riesce a tenera a galla e poi le due squadre hanno paura a superarsi,anche se la sfortuna ha sicuramente inciso sulla gara, vedi la traversa di Mastalli e la doppia occasione capitata a Carlini. Tradotto, non e’ stata la solita Juve Stabia bella e delle scorse settimane ma onestamente non puoi sempre sperare di vincere ed il pareggio fa classifica.
La Reggina ci ha provato ed ha meritato di portare a casa un risultato positivo, con Salvatore Sandomenico, vera spina nel fianco della difesa ospite.
Caserta ha provato a mischiare le carte:
L’allenatore ha provato una sorte di all in, ossia togliere qualche giocatore in difficolta’ e con la spia rossa della benzina accesa. Il problema e’ che nemmeno chi e’ entrato dalla panchina e’ riuscito a buttare benzina sul fuoco.
Senza tregua!Si pensera’ a questo pareggio ma forse non troppo, perche’ la Juve Stabia dovra’ tornare in campo contro il Potenza e contro la Casertana. Le vespe, hanno gia’ battuto queste due formazioni ed ovviamente l’augurio e’ che si possa ripetere il fatto storico.
Il pareggio ha un sapore amaro?
La Reggina e’ una squadra che non porta bene alla Juve Stabia, tranne in qualche eccezione, le vespe in Calabria, hanno sempre sofferto questo avversario. Il punto lo ripetiamo fa media, anche perche’ non sempre le vespe sono uscite con il sorriso a casa di questo avversario scomodo.