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Juve Stabia Avellino è il piatto forte della seconda giornata di campionato. Un monday night che promette di regalare spettacolo in campo per una gara aperta ad ogni scenario. E’ un derby quindi la classica gara tutta da gustare. E’ un posticipo serale che ha sempre un certo fascino anche se il giorno della sfida è feriale ma questo è un discorso che andrebbe approfondito con un argomento chiamato calcio moderno.
Le vespe arrivano al primo appuntamento al Menti con tre punti messi in cassaforte. Una vittoria in trasferta, una vittoria arrivata alla prima giornata di campionato gara che togliendo gli ultimissimi anni è stata praticamente sempre una sorte di maledizione per i colori gialloblu. L’Avellino invece ci arriva dopo il ko del Partenio contro il Latina e la voglia di rivincita sarà sicuramente enorme per la serie buttiamo altra carne sulla brace.
Massimo Rastelli allenatore Irpino sfiderà ancora una volta il suo passato. Per lui la Juve Stabia ha rappresentato veramente molto. La sua conclusione di carriera da calciatore. L’inizio del suo percorso di allenatore e sicuramente non sarà mai una partita banale. Gara speciale per lo Stabiese Fabio Tito. Gara di amarcord per Tommaso Cancellotti e Erasmo Mulè.
La Juve Stabia sogna di ripetere l’ultimo precedente allo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia quando una magia di D’Agostino regalava i tre punti alle vespe allenata da Mister Novellino:
JUVE STABIA – Barosi, Maggioni (1’st Peluso, 10’st Carbone), Cinaglia, Caldore, Dell’Orfanello, Scaccabarozzi, Berardocco, Altobelli, Bentivegna (34’st D’Agostino), Zigoni (24’st Rosa), Mignanelli. A disp. Russo, Gerbo, Maselli, Ricci, Silipo, Moreschini, Picardi, Vimercati, Volpe. All: Walter Novellino.
AVELLINO – Pane, Rizzo (31’st Ricciardi), Moretti, Auriletto, Sottini, Maisto (31’st Gambale), Casarini, Matera, Russo (4’pt Tounkara, 18’st Kanoute), Marconi, Di Gaudio. A disp. Marcone, Pedro, Garetto, Fusco, Perrone. All: Massimo Rastelli.
ARBITRO – Giordano di Novara (Lazzaroni-Cravotta; IV Ubaldi)
GOL – 34’pt Berardocco (JS), 36’st Ricciardi (A), 49’st D’Agostino (JS).
Un nuovo capitolo è pronto per essere scritto e raccontato