<strong>Juve Stabia-Chievo, editoriale di StabiAmore
Juve Stabia vs Chievo 3-2, editoriale di Gianfranco Piccirillo, presidente dell’associazione culturale Stabiamore.
Lo Stabia vince una gara importantissima, dopo aver rischiato seriamente di precipitare nel baratro della retrocessione. Infatti il primo tempo è stato orribile per la squadra di Caserta, che non è riuscita mai a tirare nello specchio della porta. Il Chievo di Aglietti invece colpisce il palo con il giovane campione stabiese Salvatore Esposito, realizza il vantaggio con Djordjevic dopo un clamoroso errore di Tonucci e spreca un’altra favorevole occasione con Segre, che avrebbe potuto chiudere la gara. Questa volta Caserta però, non sbaglia i cambi, inserendo Calvano e Ricci per Tonucci e Mastalli e subito dopo Rossi per Bifulco, guadagnando una serie di possibilità in area di rigore, anche se piuttosto confuse ed imprecise.
La più clamorosa è quella di Rossi che precede un gioco pericoloso in area di Calvano, che addirittura viene interpretato come fallo dall’arbitro per il rigore del raddoppio di Djordjevic. Lo Stabia trova però il rigore che riapre la gara per un ingenuo fallo di mano, che lo squalo trasforma nella sua diciassettesima rete personale. Dopo un’interruzione piuttosto lunga per un problema alla rete della porta in seguito all’ostruzionismo del portiere, che ritarda la ripresa del gioco ci pensa il divino Odino a sfruttare l’errore nella presa dello stesso estremo del Chievo su un piazzato di Calò e realizzare il gol importante del pari. La clamorosa rimonta, realizzata già al Bentegodi nell’andata, viene completata dal gol prezioso di Mallamo che poi esce a beneficio di Addae, un gol bello su iniziativa personale ma anche ben assistita da Forte, che trasforma in oro la gara, che era stata pessima per circa un’ora, ma soprattutto conforta le speranze dello Stabia di trovare la salvezza senza passare per i play out. Lo Stabia non perde la concentrazione nemmeno dopo la doppia ammonizione di Di Mariano e nel lunghissimo ma giusto recupero concesso dall’arbitro. Onore dunque alla determinazione mostrata dalla squadra nella ripresa e alle giuste intuizioni di Caserta, che consentono alla squadra stabiese di trovare una clamorosa rimonta per la prima vittoria post covid, che riapre la possibilità di trovare la salvezza, che sembrava compromessa, ma che a cominciare dalla prossima sfida di Venezia va cercata con la stessa intensità di Frosinone e dell’ultima mezzora di questa incredibile sfida, che passerà alla storia, proprio come quella dell’andata.