Juve Stabia: Novellino, Imbimbo e Sottili. Ci chiude con una vittoria una settimana “Pazza” in casa vespe.
Juve Stabia: Non bellissima. Non brillante ma alla fine vittoriosa. Le vespe di Castellammare di Stabia pescano un pot da tre punti che regala una settimana serena alla piazza. Nel deserto del Romeo Menti, Mister Stefano Sottili si regala un esordio da sogno.
Da premettere che l’allenatore è arrivato a Castellammare da poche ore e Sottili che non ha la bacchetta magica certo non poteva fare di più anzi, il Mister a fine gara ha celebrato la vittoria offrendo al gruppo tutti i meriti. Non è stata una bella partita, il Messina si è svegliato tardi ma questa volta la Juve Stabia è stata capace di sbloccare la partita. Un bravo va al portiere Sarri, alla sua prima gara da voti altissimi in pagella e stesso discorso per Stoppa che si trova nel posto giusto e realizza pure un bel goal. Lo Stesso Stoppa apparso in queste uscite in versione anonima libera la sua gioia sotto la curva e per lui il suo campionato inizia adesso. Contro il Palermo, l’urlo era rimasto nella gola ma l’attaccante ieri ha potuto liberare tutta la sua gioia per il graffio decisivo. Finalmente i tifosi hanno festeggiato una vittoria tra le mura amiche, certo ci sarà da lavorare moltissimo ma almeno la classifica inizia a prendere un pizzico di respiro.
Chissà se Ezio Capuano si sarà mangiato le mani a fine partita. Il suo Messina non brillante riesce a mettere il naso fuori negli ultimi venti minuti regalandosi un finale interessante ed andando a bussare spesso verso la porta di Sarri. Tra un goal mangiato ed una parata del portiere, i Siciliani forse hanno avuto il demerito di salire sul ring troppo tardi. Certo che la Juve Stabia non è che abbia offerto quella prestazione dal sapore di cena di gala ma almeno le vespe ci hanno provato in particolar modo ad inizio ripresa con il cuore e con il giusto spirito. La strada è ancora in salita, i problemi restano e Mister Sottili è consapevole che dovrà lavorare molto per restituire un gioco ed un ordine tattico ad una squadra che spesso è sembrata scarica e povera di pepe. In ogni caso si conclude una delle settimane più particolari del calcio a Castellammare, dove in una settimana e con tre partite, si sono alternati tre allenatori. Se non è un record poco ci manca.
Foto Francesco Maresca