Juve Stabia, dal Vangelo secondo Mourinho
Sembrava finita, era finita, poi succede qualcosa di incredibile, una qualcosa di magico, un fallo su Elia, un rigore netto, un pallone pesante, Paponi che insacca, il popolo esulta, la Juve Stabia vince. Poi arriva la festa, con i tifosi che accolgono gli eroi, per qualcuno forse tutto e’ esagerato, noi possiamo dire di no.
Jose’ Mourinho, nel lontano 2008, ai primi mesi con l’Inter, vinse una partita sofferta a Siena, grazie ad un gol di Maicon, il tecnico lusitano, esulto’ a fine partita ma arrivarono subito le critiche e lui rispose cosi’:
” Quando arriva un goal che non aspetti, quando arriva un goal che forse non meriti, quando arriva un goal ti fa vincere una partita. Ho esultato troppo? L’Ho fatto anche quando allenavo il Porto,con me voi lo vedrete spesso.”
Torniamo a noi, non e’stata una bellissima partita, Il Rende ha provato a provare ma le vespe non hanno perso mai la bussola, maluccio nel primo tempo, molto positive nella ripresa. Carlini ha offerto il solito spettacolo, la difesa il solito muro e Fabio Caserta, lancia le carte sul tavolo tutte vincenti, una in particolare, il folletto Salvatore Elia, le vespe crescono e nemmeno il “Gatto Negro“, autentica bestia nere delle vespe, riesce a cambiare il film della partita, la sfortuna inizia a battere sulla spalla della Juve Stabia che va vicina al vantaggio con Torromino e vicinissa al bersaglio grosso con Mezavilla, sembra finita, e’ finita ma poi il finale lo conosciamo benissimo. Sui social impazza la passione e la voglia di vincere ed allora tutti a festeggiare sul Viale Europa come ai vecchi tempi.
Qualcuno dira’ ancora una volta, esagerati ma il buon Jose’ dopo una vittoria disse al suo popolo”
” –Tifosi, venite a prendere questa splendida squadra all‘aeroporto”
Esagerati, assolutamente no, il calcio e’ anche questo e Mourinho darebbe ragione al popolo della Juve Stabia