Musella: E noi che siamo figuranti salutiamo te campione, il nostro Ricordo di Gaetano Musella, il Nino 10 di Castellammare di Stabia: sono passati da quel triste giorno, la scomparsa prematura del grande Gaetano Musella, “Nino” , una delle pagine felici della Juve Stabia.
Sono passati sei anni da quella terribile notizia, Ricordo personalmente quel giorno, ero appena tornato da lavoro, in tardo pomeriggio e sul Viale Europa, trovai un conoscente che mi disse: ” Gianluca, hai saputo, e’ morto Musella”. Ovviamente, pensai subito ad uno scherzo cretino, sapete, quelle notizie che circolano solo per far parlare la gente, ma quando tornai a casa e mi misi davanti al PC, purtroppo non si trattava di uno scherzo di cattivo gusto ma di una dura realta’.
Gaetano Musella ci ha lasciato, lui che e’ stato il mio idolo da ragazzino, lui che ci faceva innamorare con le sue giocate, lui che ci ha regalato tanti giorni felici, lui che avevo rivisto con piacere qualche mese prima a Castellammare, durante la presentazione del Dvd sulla storia della Juve Stabia.
Una mazzata, un dolore, quelle notizie che non vorresti mai apprendere. Il ricordo di Gaetano Musella e’ sempre vivo nel cuore di ogni tifoso della Juve Stabia.
Dice il saggio, la gente muore quando viene dimenticata ed in effetti e’ vero, ma il nostro Nino e’ sempre amato da tantissimi tifosi che tramandano la sua figura da padre in figlio, da fratello maggiore a quello minore, da zio a nipote, come se fosse una stella del rock, una icona, una leggenda, un privilegio riservato ai piu’ grandi, un eroe dello sport, che a distanza di anni, riesce ancora a farci emozionare come se fosse una meravigliosa piccola grande magia.
E noi che siamo figuranti salutiamo te campione,
che hai saputo far sognare questa mia generazione….Andrea Paglianti – Dove osano i Pirati