Juve Stabia, editoriale di StabiAmore
Juve Stabia batte Pescara 2-1, il Presidente dell’Associazione Culturale Stabiamore, Gianfranco Piccirillo commenta la partita con il suo tradizionale editoriale:
Nel turno infrasettimanale Caserta decide di cambiare uomini e modulo, puntando su Fazio, il redivivo Tonucci e Ricci in difesa, Carlini assieme a Melara con Canotto a sostegno di Forte nel 4 2 3 1. Questo modulo effettivamente fa esprimere bene le giocate offensive dello Stabia che costruisce tante occasioni e che poteva subito passare in vantaggio se Forte non si fosse fatto fermare dal dischetto dal portiere albanese del Pescara, Kastrati. Il fallo di mano questa stagione rappresenta gioie e dolori per tutte le squadre, che si trovano a subire decisioni arbitrali discutibili per l’insensatezza delle nuove regole, comunque il Pescara reagisce con un gol di Galano, sfruttando la leggerezza difensiva dello Stabia che però trova il modo di fare pari con una bella giocata di Carlini e dello stesso Forte che realizza un bel gol, riscattando la chance persa in precedenza.
Lo Stabia concede qualcosa in difesa, ma gioca bene in fase offensiva e soprattutto con grande determinazione, costringendo il portiere a parate importanti anche nel caso di una punizione dello specialista Calò. Deve però aspettare l’inizio della ripresa la squadra stabiese per trovare il secondo gol con una grande giocata di Canotto, lanciato in una ripartenza fulminante che legittima una vittoria importante contro una squadra capace sabato di rifilare una goleada alla capolista Benevento. Gli ingressi di Elia, Del Sole e Mallamo per Melara, l’applauditissimo Canotto e l’ottimo Carlini corroborano lo Stabia che nel finale può gestire bene la gara anche per la doppia ammonizione di Ciofani, ma il Pescara si rende pericoloso fino alla fine. Infatti il pubblico del Menti è costretto a soffrire anche per il lungo recupero deciso da un arbitro, apparso molto convinto delle sue decisioni, nonostante il dubbio che dalle immagini televisive spesso mi ha investito su alcuni episodi e per le azioni del Pescara di Zauri ,che attacca con generosità nonostante l’inferiorità numerica che è ristabilita dagli stupidi fallì di Mallamo, che prende due gialli in pochi minuti. La parata di Rossi sul tiro finale di Galano permette di tirare un sospiro di sollievo e di poter esultare per una vittoria utilissima per raggiungere l’obiettivo della salvezza. La prossima gara di sabato a Livorno deve confermare la bella prestazione con la stessa grande intensità e determinazione dimostrata contro un avversario importante come il Pescara