Juve Stabia editoriale del lunedi in casa gialloblu, le vespe raccontano di un pareggio conto il Giugliano, il terzo consecutivo.
Juve Stabia Giugliano finisce nella soffitta dei ricordi.Un pareggio che fa classifica per entrambe ma a fine gara il punto fa sorridere di più il pubblico ospite.
Nella serata fredda del Romeo Menti di Castellammare di Stabia non arriva la classifica giocata capace di accedere i cuori.Le vespe sono promosse per l’impiego perché hanno provato in più occasioni a fare saltare il banco ma l’imprecisione, vedi Romeo oppure la bravura di Danilo Russo grande ex di questa partita protagonista della serata.
Il primo tempo è scivolato via così con una Juve Stabia che avrebbe meritato maggiore fortuna.Nel secondo tempo il copione della partita non è cambiato del tutto.
Le vespe sempre a martellare e la squadra di Bertotto chiusa nella sua metà campo a proteggere il fortino.Il tempo non è stato alleato delle vespe che con il passare dei minuti hanno perso smalto nel corso della seconda frazione.
Adorante mossa di Tarantino ha provato ad offrire nuova vita alle bocche di fuoco di casa ma niente da fare.
La gara termina con un pareggio.Thiam è apparso inoperoso e questo dato da sorridere i colori gialloblù che hanno raccontato dell’ ennesima porta chiusa della stagione ma per la serie non è tutto oro quello che luccica bisogna raccontare per onor di cronaca che questa Juve Stabia 2024 non ha ancora messo in cassaforte una vittoria.
Tre partite, tre punti e due in casa contro Monterosi e Giugliano dove si aspettava decisamente un bottino molto più interessante in materia di punti.Resta la prestazione importante, resta il pallino del gioco dati che fanno sorridere e che sicuramente aiuteranno per il proseguo della stagione in un campionato avvincente e combattuto come non succedeva da diverso tempo.
La partita è stata bella.Dove nessuno ha mollato come in un incontro di pugilato.
Ha dichiarato Mister Valerio Bertotto in sala stampa e prendendo spunto da questa frase possiamo dire che le vespe si sono prese il centro del ring, ma purtroppo in questo sport non si vince ai punti e non è arrivato il colpo del ko che alla fine delle fiera avrebbero anche meritato ma bisogna accettare il verdetto del campo anche se l’episodio del rigore ha fatto arrabbiare e non poco il DS Lovisa.