Juve Stabia, Ingenito il bomber del 2004
Juve Stabia: In occasione della vittoria del campionato del 9 maggio del 2004, vogliamo raccontare i protagonisti di quella stagione, l’uomo dei sogni di chiamava Francesco Ingenito….
Oggi vogliamo dedicare un focus a Francesco Ingenito, per tutti “Checco” bomber della Juve Stabia nella stagione 2004. Fisico possente, giocatore di livello, Ingenito si prende subito le vespe per la mano e le trascina fino alla vittoria finale. Dalla distanza, di testa, su Rigore oppure in piena area, Ingenito è semplicemente un giocatore devastante che ha il vizio più bello di tutti gli attaccanti : Quello del goal”.
Ingenito in quella stagione sarà deciso ma a distanza di anni i tifosi della Juve Stabia lo ricordano ancora con molto affetto. Il goal nel derby a Torre Annunziata, la tripletta nella remuntada in Coppa Italia, Il rigore contro il Potenza, sono alcuni degli acuti di questo personaggio mai banale. Checco Ingenito, il centravanti della rinascita che ha un posto speciale nel cuore di ogni tifoso della Juve Stabia.
Una intervista ad Ingenito di qualche anno fa…
La Massese aveva vinto la Coppa Italia, poi un certo Ingenito ne fece tre…. Fu una impresa storica quella remuntada
” La Massese festeggiava , avevavo gia’ la Coppa sul Pulman per il ritorno, noi volevamo regalare una gioia al popolo
del Romeo Menti e non ci siamo arresi. Penso di essere stato il protagonista assoluto di quella finale, tre gol
e l’assist a Castaldo. Ti posso dire che prima della gara ho fatto un provino, non stavo benissimo ma non volevo
mancare a questa finale. La caparbieta’e’ sempre stata una mia dote e la voglia di dare una soddisfazione
al pubblico non ha prezzo.”
Ti senti ancora con qualche compagno di avventura di quella annata?
“Certo, mi vedo spesso con Baratto e Iannnello, ci divertiamo ancora facendo qualche partita a Napoli”
Fu piu’ difficile vincere la Coppa oppure in Campionato?
” Vincere un campionato ha piu’ sapore ma per entrambe le competizioni e’ successo qualcosa di straordinario.”
I tifosi ti vogliono ancora bene e ti ricordano con affetto. Che cosa vuoi dire a loro?
Il bene è reciproco, ancora oggi quando ho possibilità vengo a Castellammare per vedere qualche partita e mi sento tifoso proprio come tutti quelli che si recano allo stadio e soffrono per le sorti delle vespe. Ai tifosi voglio dire di incitare sempre la squadra, anche nei momenti difficili perche’ il giocatore avverte la spinta dei tifosi e quando ti arriva la carica giusta puoi anche riuscire a fare cose che non si possono nemmeno immaginare. Forza Juve Stabia sempre!”