Juve Stabia: Maledetto Pit Stop! Editoriale del lunedi
Juve Stabia-Maledetto Pit Stop. E’proprio il caso di dirlo. La giornata di ieri sarebbe dovuta essere quella del ritorno in campo del 2022 ma niente da fare. Il campionato è ancora fermo ai box. Una domenica che avrebbe regalato tanti argomenti interessanti. Il derby del Partenio di Avellino, la sfida a Piero Braglia ed ec ec. In tutto questo è arrivato anche il rinvio della giornata numero tre del torneo, la seconda del nuovo anno. Al Menti era prevista Juve Stabia- Vibonese.
Al momento si dovrebbe tornare in campo il 23 gennaio con le vespe impegnate a Campobasso. Tradotto dall’ultima gara ufficiale contro la Fidelis Andria è passato o passerà praticamente un mese. Il Motivo di tutto questo è ancora una volta il maledetto Covid-19 e l’incremento dei contagi degli ultimi giorni. Una situazione che sta creando tanti disagi in tanti settori e sta mettendo in difficoltà il settore calcio a tutti i livelli. L’augurio è quello di rivedere presto le squadre in campo e quello di non dover nuovamente chiudere gli stadi ma ovviamente un graduale ritorno alla normalità in tutti i settori. Difficile, anzi impossibile andare a raccontare una partita non giocata ma in questo periodo dell’anno esiste anche un fattore che appassiona e non poco gli amanti del gioco del calcio, ossia il mercato, quello che un tempo veniva chiamato di riparazione ma che adesso e non è il primo anno viene aperto per un mese intero. Altro che riparazione, in un mese si possono dare vita a tantissime operazioni di mercato sia in entrata che in uscita.
Al momento con l’apertura del sipario dal quartier generale delle vespe silenzio assoluto, sia in entrata che in uscita. Qualcosa va sicuramente fatta ma con l’urgenza di non dover tornare subito in campo questa pausa forzata può anche aiutare a riflettere meglio sulle operazioni e valutare il tutto con estrema calma. Calcio giocato e calcio mercato una normalità nuovamente perduta e speriamo presto che il cartello con la scritta “Pit Stop” possa sollevarsi per far ripartire velocemente anche le macchine della Formula Uno di Lega Pro.