Juve Stabia, Marcello Prima ricorda il suo passato gialloblu’
Juve Stabia, il grande Bomber Marcello Prima, si racconta a Magazine Pragma con una bellissimo salto nel passato:
Come stai passando questo periodo causa Covid-19?
E’ un periodo duro per tutti, finche’ non ci sara’ un vaccino ci sara’ da combattere. Ci sono queste regole, sono dure ma vanno rispettate, altrimenti si rischierebbe il caos piu’ totale. Il mio augurio e’ quello di ritornare alla normalita’ il piu’ velocemente possibile.
Il tuo ricordo di Castellammare?
Semplicemente spettacolare! Ho tante foto della mia avventura con le vespe, sono rimasto molto legato alla citta’ ed ai colori. Ieri ho fatto una video-chiamata con un tifoso e con il portiere Garofalo, per dirti che sono sempre in contatto con molte persone della citta’. A casa ho ancora la statua che mi regalarono i tifosi dopo i miei goal e quando ho fatto la prima partita ufficiale mi hanno regalato anche dei fiori ed io segnai un bel goal contro la Reggina.
Marcello Prima uno dei piu’ forti visti al Menti, che effetto ti fa?
Fa ovviamente tanto piacere che a distanza di anni i tifosi mi ricordano con affetto. La Juve Stabia di bomber bravi ne ha avuti, ad esempio Sau e Castaldo ma essere ricordato come uno dei piu’ forti e’ un onore incredibile.
Il tuo goal piu’ bello?
Ho segnato tanti goal, feci pure otto goal consecutivi , per me il piu’ bello quello dell’esordio contro la Reggina, ricordo anche l’azione. Granucci fa un cross ed io di testa ho fatto un balzo incredibile. Vincemmo 2-0. Esordio e goal bellissimo, cosa chiedere di piu’? (22 settembre 1985)
Marcello Prima, un ritorno al Menti?
Io sono ritornato per la festa dei 100 anni, ho avuto una accoglienza pazzesca. Spero di ritornare presto, quando questa emergenza sara’ finita. Ho voglia di ritornare allo Stadio e di vivere l’aria di Castellammare di Stabia.
Ai tifosi che cosa vorresti dire?
Io seguo con grande affetto le vespe, lo scorso anno sono stato a Brindisi a vederle. Adesso sono con merito in Serie B ma io spero che possano raggiungere il sogno massimo, quello di vincere il campionato di cadetteria e fare il derby contro il Napoli nella massima serie. La piazza lo meriterebbe. Oltre a questo, dico che i tifosi sono sempre nel mio cuore e li amero’ per sempre.
Si ringrazia Marcello Prima per il tempo concesso per questa intervista
Foto pagina ufficiale Marcello Prima il bomber di Carovigno