Juve Stabia il successo porta la firma di diversi attori che sono stati protagonisti nel corso del campionato.Non solo calciatori ma anche ci dietro la scrivania è riuscito a costruire una macchina vincente.
Matteo Lovisa di professione Direttore Sportivo nonostante la giovane età ha dimostrato di avere l’esperienza necessaria per far saltare il banco e riuscire a fare la grande impresa alla faccia della carta d’identità.
Giovane come detto in precedenza ma con quella esagerata voglia di vincere, un raccordo importante che è stato sempre vicino alla squadra dove ha spesso seguito la partita sulla panchina gialloblu in compagnia di Pagliuca e Tarantino. 28 anni ed un capolavoro di gestione.
Nel corso del ritiro estivo di Alfedena, Matteo Lovisa già era vicino alla squadra diventando fin da subito un punto di riferimento importante per i calciatori e non solo.Piano piano e con grande umiltà ha costruito un mosaico perfetto.
Raramente è venuto in sala stampa a parlare perchè il DS è il classico uomo che ama far raccontare il suo operato con i fatti e con poche parole. Nato a San Daniele Del Friuli, Lovisa è stato protagonista con il Pordenone.
Un calciomercato da oscar
Diciamo che alla fine della fiera Matteo Lovisa meritebbe un oscar per il lavoro svolto perchè senza usare troppi giri di parole non ha sbagliato praticamente un colpo.Un mercato importante in estate ed un capolavoro di gennaio da applausi dove con un certo Adorante è riuscito a fare il salto di qualità.
In questo ragionamento e cosa da non dimenticare sono arrivati profili giovani con un budget non elevato a differenza di chi ha potuto lavorare con maggiore moneta.Come il popolare videogames “Football Manager” dove spesso l’impossibile diventa “reale”, Matteo Lovisa ha regalato il suo colpo di teatro alla città di Castellammare di Stabia ma senza realtà virtuale ma con passione, impegno e competenza per far esultare il popolo del Menti.