Juve Stabia: 9 Maggio 2004, gli eroi della grande impresa
Juve Stabia, oggi 9 maggio 2020, qualche anno fa succedeva un qualcosa di meraviglioso…..
9 Maggio 2004- La Juve Stabia di Pino Raffaele in panca e del Presidente Paolo D’Arco, incrocia i guantoni contro il Potenza calcio in un Romeo Menti gremito in ogni ordine di posto. Nemmeno Sir Alfred Joseph Hitchcock, avrebbe immagginato un finale cosi caldo, la prima contro la seconda della classe, chi vince e’ promosso in serie c. La Juve Stabia aveva gia alzato la Coppa Italia ma serviva quella vittoria per far impazzire il popolo gialloblu, il Potenza che aveva offerto un grande duello, veniva al Menti con due risultati a disposizione. Lo Spettacolo fu assicurato , il goal di Castaldo, il pareggio ospite, il goal di Ingenito e la paratissima di Borrelli nel finale, poi fu festa grande, per un team diventato poi leggenda.
Erano le parate di Borrelli, la corsa di Antonio Guarro, il modo perpetuo di Rosario Chiarello, la sicurezza di Renato Mancini, la solidita’ di Carmine Di Napoli, la vivacita’ ed anima calda della mediana di Danilo Rufini, il dinamisco di Fabio Andreulli,la fantasia di Giovanni Baratto la classe di Salvatore Sibilli, il bomber Checco Ingenito, la beata gioventu’ di Luigi Castaldo, ma in tantissimi hanno dato il loro contributo in quella stagione stiamo andando a memoria.
Una annata magica, una squadra che ha fatto sorridere tantissimo i tifosi con delle partite entrate poi nei libri di storia, dalla prima a Battipaglia, passando per i tanti derby, le fatiche di Coppa con rimonte leggendarie ed incredibili ed alla fine fu vittoria meritata di un gruppo che oltre ad essere grandi calciatori, hanno dimostrato di essere dei grandissimi uomini.
Se la Juve Stabia e’ tornata a sognare il merito e’ loro, grande merito infinito di un Presidente, Paolo D’Arco che con la sua passione e’ riuscito ad accendere tantissimi cuori dei fans delle vespe stanchi di soffrire finiti in un vicolo senza luce per le vicende degli anni precedenti. Ma oggi e’ tempo di ricordare, tempo di sorridere, tempo di celebrare gli eroi.
