Juve Stabia-Paganese, I Temi caldi di questa partita
Testa contro Coda, la maglia rosa contro la maglia nera del torneo, sembra che possa essere tutto scritto, solo che ci sara’ il derby e tutto si resetta, la classifica non conta. Al Romeo Menti di Castellammare di Stabia, arriva la Paganese che provera’ a tornare a casa a testa alta magari portando anche qualche punto, per la Juve Stabia una partita da non sbagliare, niente distrazioni ed inoltre gli ospiti, avranno il vantaggio di giocare con due risultati su tre a disposizione, anche perche’ un pareggio sarebbe oro colato per gli azzurro-stellati.
Nell’ultima partita di campionato, la Paganese ha fatto una discreta partita contro il Siracusa al Marcello Torre, dimostrando di essere un team vivo che sogna la salvezza. Il mercato di gennaio, ha offerto diversi spunti, come ad esempio, l’eterno Stendardo in difesa, oppure l’ex Juve Stabia, Giorgio Capece che sicuramente vorra’ fare bella figura davati ai suoi ex tifosi. Inoltre ci sara’ anche Francesco Scarpa, il veterano, che come al solito non vorra’ fare brutta figura contro i rivali della Castellammare sportiva. Tradotto, sara’ una Paganese molto diversa rispetto a quella vista al Marcello Torre di Pagani nella gara di andata. Le vespe pero’ dovranno fare la voce grossa, la classifa lo impone perche’ nel gruppo formato da Catanzaro, Catania e Trapani, nessuna sembra intenzionata a gettare la spugna ed alzare bandiera bianca, un problema in piu’ per Fabio Caserta.
Servira’ pazienza, il solito cuore e magari i goal pesanti, come ad esempio Luigi Canotto, rientrante da un brutto infortunio oppure quello del nuovo arrivato Torromino che molto probabilmente sara’ della partita, oppure l’acuto di Melara che manca da troppo tempo nello score di fine gara. Saranno come al solito 90 minuti da vivere con il cuore in gola anche perche’ i derby non si giocano ma si vincono.