Juve Stabia: Rossi e quell’amore mai nato, ma era colpa sua?
Juve Stabia vs Viterbese sarà il prossimo appuntamento di campionato, una gara molto importante con due club che stanno vivendo storie diverse. Quello Campano, che viene da tre partite senza vittorie e quello Laziale che ha esonerato Mister Maurizi e che non è partito benissimo in questa stagione. Vespe contro Leoni per questa gara tutta in gialloblù.
Chi si è vestito di Gialloblù per il secondo anno consecutivo, ma con casacche diverse, è Alessandro Rossi; vecchia conoscenza dei tifosi della Juve Stabia che sta trascinando la Viterbese con goal e prestazioni importanti. Categoria diversa sicuramente, ma il giocatore sembra aver trovato una benedizione calcistica con la sua nuova squadra. Contro il Bisceglie una magia, un goal veramente bello, oppure contro la Cavese quando con un pallonetto di testa … insomma un calciatore che sta dimostrando il suo valore.
Con la maglia della Lazio, nel settore giovanile ha fatto vedere cose bellissime ed allora la domanda sorge spontanea: “Rossi alla Juve Stabia forse troppo acerbo?” Molto probabilmente si. Certo non si può chiedere ad un ragazzo di risolvere le partite giocando solo dieci minuti, dove sicuramente ha messo tutto l’impegno di questo mondo; ma anche quando ha giocato di più, oppure è partito titolare non ha mai dato quel senso di pericolosità nella fase offensiva. Per lui solo un goal, contro la Cremonese, buono solo per la statistica.
L’ex Direttore Sportivo della Juve Stabia, Ciro Polito ci ha messo sempre la mano sul fuoco andando sempre a difendere l’operato ed il valore del ragazzo, una scelta rivelata poi un flop in questo matrimonio mai nato. La storia del calcio ed anche delle vespe è fatta di calciatori giovani che non hanno espresso a pieno il loro valore. Per restare in tema JS possiamo citare gente come Zaza, Biraghi, Pavoletti o Verdi, calciatori con storie diverse che non hanno lasciato un grande segno sul pianeta gialloblu. Quindi forse non era tutta “colpa” del ragazzo …