Durante la Premiazione della trasmissione “La Vespa Rosa”, e’ intervenuto come ospite l’ex giocatore della Juve Stabia, Giovanni Ruscio. Un suo commento sulle vespe di adesso ed ovviamente un salto nel passato:
La Juve Stabia, finalmente torna in Serie B…
Si, le vespe hanno dato vita alla risalita. Come nel 2010 quando giocavo io, dopo il ritorno in Serie C1, la Juve Stabia ha meritato di fare anni importanti in cadetteria.
Si sta ripetendo questa storia, una storia bella . Tutto meritato perche’ e’ stato un campionato dominato dalla prima giornata, lo meritano anche i tifosi.
Noi ci siamo sentiti per una intervista all’inizio del girone di ritorno e ricordo queste parole: ” Non si puo’ fallire il traguardo. Il gruppo e’ unito, un gruppo umile che ha voglia di vincere, come la Juve Stabia di Rastelli.”
Si, ricordo perfettamente. Il gruppo unito ed umilta’. Per me questo e’ il segreto di Fabio Caserta. Tutti hanno remato nella stessa direzione .
Il tuo ricordo della tua avventura a Castellammare..
E’ stato uno degli anni piu’ belli e forse il piu’ dolce della mia carriera. Abbiamo vinto un campionato difficile. I Momenti belli sono stati tantissimi, tante vittorie, tanti goal, tante battaglie . Momenti che non si dimenticano e sono felice di aver vinto in una piazza cosi importante.
Era un campionato molto difficile…
Catanzaro, Siracusa, Cisco Roma, Gela e Brindisi. Erano tutte squadre attrezzate per vincere.Tanti giocatori validi e molti di questi adesso giocano in serie A.
Su Mister Rastelli, invitato questa sera ma bloccato da impegni personali, ti aspettavi di vedere il Mister nella massima serie?
Con il Mister ho un ottimo rapporto, ci sentiamo spesso. Lui e’ una persona con tante qualita’ sia umane che da allenatore. Ha fatto bene a Cagliari, sta facendo bene a Cremona e gli auguro di tornare dove merita.
Insieme a te , giocava un certo Danilo D’Ambrosio..
Danilo era giovane, che poi e’ esploso a Torino. Si vedeva che aveva “gamba”, un passo diverso e non si arriva per caso all’Inter, non si gioca la Champions League se non sei un calciatore valido.
Per tornare alla Juve Stabia, la tua partita piu’ bella..
Difficile, ogni gara era una battaglia e penso di aver dato sempre il massimo.
Nel 2010 siete partiti male, poi cosa e’ successo?
Pareggiammo la prima, ma avevamo una serie incredibile di assenti. Poi perdemmo a Monopoli in maniera clamorosa ed immeritata. Dopo ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che eravamo troppo forti e non potevamo fallire la nostra missione.
Oggi come prima al timone Franco Manniello..
Il Presidente e’ una persona meravigliosa, una persona che vuol bene alla Juve Stabia, una persona che ha vinto tanto. Che cosa possiamo dire di piu’?
La Video intervista
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