Juve Stabia-Trapani, l’Editoriale di StabiAmore
Juve Stabia-Trapani 2-2, goal e spettacolo al Menti. Il Presidente dell’Associazione Culturale, Stabiamore, Gianfranco Piccirillo, commenta cosi’ la gara:
Stabia-Trapani La squadra di Caserta replica per 2/3 la brutta gara di Cittadella con un pessimo primo tempo e primo quarto della ripresa. In vista dei prossimi incontri ravvicinati giocano titolari Fazio, Buchel e Di Mariano che è l’unico a provare a fare qualcosa contro un Trapani dominatore incontrastato che solo per la determinazione del divino Odino e le parate di Provedel non dilaga, limitandosi a segnare un solo gol per tempo con Pettinari e Taugordeau su rigore per un fallo evitabile da parte di capitan Vitiello. Caserta cerca di rimediare inserendo Cisse’ e Bifulco per i deludenti Buchel e Canotto, ma il centrale francese di centrocampo Taugordeau spreca la palla del terzo gol, solo davanti a Provedel e Tonucci, il terzo cambio, forzato per l’infortunio di Fazio dell’allenatore stabiese riapre la gara con un bel colpo di testa. Solo da questo momento lo Stabia comincia a giocare, sfiorando prima il gol con Bifulco e Calò direttamente su angolo, poi conquista il rigore del pari con Addae, che Forte realizza e poi ancora Bifulco si fa respingere dal giovane e bravo Carnesecchi, che seppure infortunato si ripete anche sul redivivo Cisse’ nel finale di una gara palpitante che vede pure un’occasione fallita da Pettinari e un altro tiro pericoloso di Bifulco, migliore in campo assieme ad Addae e ad entrambi i portieri.
L’ultimo felice terzo di gara non deve far dimenticare il restante nel quale non solo non ha convinto la difesa, ma neanche gli altri reparti, compresa la prestazione incolore del bomber Forte, che può dedicare il gol a suo figlio Filippo nato nella data magica del 19 febbraio, ma che per uno stupido fallo dovrà scontare la squalifica nel turno infrasettimanale di martedì a Pordenone. I tifosi stabiesi, che anche nel giorno bisestile riempiono moderatamente il Menti, non sanno ancora se potranno raggiungere il Friuli di Udine in una trasferta che potrebbe essere dichiarata a porte chiuse per i noti problemi del corona virus che però come abbiamo visto dalle decisioni prese in serie A, si prestano a subire cambiamenti improvvisi nelle dinamiche politiche.