Juve Stabia: Tutto tutto niente niente, editoriale post Ascoli. Vittoria dei ragazzi di Zanetti, un editoriale che prova a racchiudere lo stato d’animo del momento, come il famoso film di Antonio Albanese. Colpa dei singoli, della sfortuna, della direzione di gara, di tutto….
Una partita pazza al Romeo Menti di Castellammare Di Stabia, difficile da raccontare, difficile da digerire. Tre pali per le vespe, uno per il picchio, ma alla fine conta lo score finale, un divario di quattro goal,un passivo troppo pesante.
La differenza dei numeri uno, la partita di ieri porta la firma dei due numeri uno, voto altissimo per Leali, voto basso per Branduani, il portiere scuola Inter, non si sta ripetendo in questo inizio di stagione, un problema da risolvere un campanello d’allarme.
La difesa, punto di forza delle vespe, balla in maniera paurosa, nove goal in quattro partite, piu’ di due ogni novanta minuti. Se Sparta piange, Atene non ride, perche’ i numeri in avanti sono deludenti con due goal segnati che portano entrambi la firma di Cisse’.
Il tempo per recuperare sicuramente ci sta, ma la Juve Stabia non vince una partita ufficiale dal giorno della promozione, poi solo sconfitte e pareggi e con questa di oggi siamo a sette gare senza vittoria, ovviamente comprese anche le Coppe, una sabbia mobile che fa riflettere.
Il Gatto nero: Colpe della Juve Stabia sicuramente, colpa anche della sfortuna, la Dea Bendata ha oramai da tempo salutato le vespe ed il Gatto nero di nome sfiga sta iniziando a perseguitare i ragazzi di Fabio Caserta. Pali, infortuni e chi piu’ ne ha, piu’ ne metta.
Il Fischietto: Anche con i Direttori di gara, le vespe hanno qualcosa da ridire, il rigore di Empoli, il goal annullato a Di Gennaro contro il Pisa, il rosso a Mallamo a Perugia, il goal di Da Cruz da rivedere, come sarebbe da rivedere il goal di Forte.
Nemmeno il tempo di riflettere perche’ martedi si torna in campo allo stadio Scidia di Crotone e chissa’ che Juve Stabia vedremo nel primo turno infrasettimanale del campionato.