Juve Stabia: Un duro verdetto senza appello di Armando Mandara
Senza appello! La Juve Stabia esce sconfitta ancora una volta, il Ko arriva in pieno recupero ma onestamente il Crotone non ha rubato nulla, anzi i ragazzi di Stroppa hanno messo sotto la Juve Stabia dal punto di vista del gioco e poi del risultato.
Fabio Caserta, prova a disegnare una squadra diversa lanciando Russo in porta, una difesa a tre ed un attacco pesante con Rossi e Forte, una scelta che non verrà ripagata. Danilo Russo per 60 minuti è veramente meraviglioso volando come un Superman e fermando gli attacchi del Crotone. Peccato che poi debba alzare bandiera bianca.
Branduardi entra ed è subito protagonista anche se ha qualche piccola colpa sul punto del 2-0 che non ha pesato sull’economia della partita.
I numeri sono veramente impietosi per le vespe, un solo punto in classifica, undici goal subiti e solo due goal fatti, numeri da retrocessione senza girarci intorno. Se i portieri hanno salvato la barracca, l’attacco è stato da film horror. Zero tiri dalle parti di Cordaz che ha vissuto una delle serate più tranquille della sua carriera.
Forte ha lottato ma non ha graffiato, Cisse entra a partita in corso ma non incide e Rossi non tira mai in porta come gia’ successo contro Imolese, Empoli e Pisa, un dato che sicuramente va evidenziato anche se in questo momento il giovane attaccante non e’ l’unico responsabile di questa bocciatura generale.
La difesa senza difesa: Tonucci fino alla partita contro l’Ascoli, si e’ dimostrato un difensore di categoria, con la sua uscita, la difesa ha iniziato a ballare clamorosamente. Ieri e’ vero, il Crotone ha segnato in pieno recupero ma la facilita’ con il quale entravano i giocatori calabresi e’ stata netta. Allievi non e’ ancora al top e questo si sapeva, senza fantasticare con il mercato, a questo punto il giovane Borri non sarebbe stato utile visto anche l’eta’ non piu’ giovanissima di Vitiello e Mezavilla che poi non sono due centrali di difesa.
I Nodi e le domande sono veramente troppe, anche sui social nella giornata di ieri a fine gara molti tifosi hanno puntato l’indice contro la squadra , delusi per la pessima prestazione e per la sconfitta. Forse in caso di pereggio si sarebbero scritte cose diverse ma cinque goal presi in casa sommati alla partita di ieri, sono ingredienti necessari per questo verdetto, un verdetto duro, un verdetto che ha un appello, che si chiama Cittadella con segno in schedina 1.
