Juve Stabia-Editoriale del lunedi in casa gialloblu, le vespe si stanno godendo il riposo il attesa della ripartenza con un occhio importante verso il mercato.
La domanda che sorge spontanea è la seguente: “Che mercato sarà?” Un quesisto che si stanno domandando molti tifosi. Il Presidente Langella è stato chiaro: ” La Juve Stabia non è un Hotel di lusso” e questo lascia intuire che non arriveranno “Top Player” anche se manca ancora un mese e più alla chiusura del mercato di gennaio e quindi può succedere di tutto. Qualcosa si farà sicuramente e qualcosa va fatta. Servono interventi urgenti in particolare nel reparto avanzato perchè sugli esterni le possibilità di scelta sono ridotte al lumicino. Dare a Mister Sottili la possibilità di avere più soluzioni offensive sicuramente porterà brio alla squadra che soffre purtroppo di carte sul tavolo a partita in corso.
Il mercato non è lontanissimo ma le vespe devono pure fare i calcoli con il calendario e quello non può essere materia di “Fantalcalcio” di ipotesi o tesi. Il 2022 inizierà con la difficile trasferta di Avellino terreno spesso poco amico delle vespe gialloblu e poi doppia sfida contro Vibonese e Campobasso senza dimenticare il Foggia che andrà poi a chiudere il mese di gennaio. Quattro partite con il calcio-mercato aperto e questa frase può dire tutto o niente perchè una forbice cosi ampia in quella che una volta doveva essere una semplice finestra di riparazione può distarre e non poco molti calciatori. Questo non è un problema che riguarda solo la Juve Stabia ma un discorso generale. Mercato e Campionato, un mese molto inteso dove dalle parti del Romeo Menti si aspettano belle notizie sul manto erboso. La speranza è quella di riuscire a guadagnare punti e riuscire a chiudere il prima possibile il discorso salvezza. Sarà strano, ma la Juve Stabia della scorsa stagione dopo aver messo in cassaforte il pot salvezza mise le ali e si tolse le paure dalla testa e magari come spesso succede, corsi e ricorsi storici spesso si ripetono.