<strong>Juve Stabia-Viterbese, l’editoriale di StabiAmore
Il punto del Presidente Gianfranco Piccirillo sulla partita di ieri:
Lo Stabia ottiene un’altra roboante vittoria nell’anomalo recupero con la Viterbese, in una serata in cui si scatena il temporale dopo l’allerta meteo delle ore precedenti e torna al primo posto, scavalcando il Trapani e raggiungendo il Rende. Al Menti in una sfida quasi inedita si registra comunque l’affollamento in tribuna coperta e una buona affluenza in curva da parte di temerari ed encomiabili tifosi e anche di un gruppo di tifosi provenienti da Viterbo nel settore ospiti, che hanno assistito ad una bella ed emozionante gara, nonostante lo spietato punteggio finale. Caserta è costretto a cambiare per la nuova assenza di Merzorati e le solite di Melara e Canotto, schierando Branduani in porta, Troest, Allievi, Vitiello ed Aktaou in difesa, Vicente e Calò in mediana e i trequartisti Elia, Carlini e Di Roberto a sostegno della punta Paponi. La Viterbese di Sottili si esprime bene impegnando Branduani con De Giorgi e Saraniti, lo Stabia gioca discretamente, ma non riesce a trovare la porta, nonostante il modulo elastico e lo scambio di corsia degli esterni offensivi, un accorgimento che Caserta ha ripreso dal maestro Braglia. Alla fine del tempo un contatto piede e palla tra Paponi e la difesa laziale viene considerato da rigore e lo Stabia passa in vantaggio con la punta anconetana che opportunamente sceglie la soluzione di potenza su un campo reso viscido dalla pioggia. Nella ripresa entra subito Mastalli per un Di Roberto ancora poco convincente, ma all’inizio la Viterbese sfiora il pari con Saraniti, imbeccato dal neo entrato Pacilli, impegnando severamente l’ottimo Branduani. Ma poi con l’ingresso in campo di Viola e Mezavilla per Vicente e Aktaou lo Stabia comincia a prendere in mano la partita, segnando il raddoppio con una splendida risoluzione di Paponi da posizione defilata, un golazzo, e poi realizzando il terzo con Viola al termine di una succulenta giocata corale. Da segnalare che Branduani compie tra il secondo e il terzo gol una parata straordinaria e che Castellano entra per Carlini e a fine gara Sinani per Vitiello, ma soprattutto il terzo gol stagionale di Calò, il primo su azione dopo un sapiente velo di Paponi con un bel tiro dal limite che trafigge Forte. Il portiere laziale evita la manita per l’unico errore di Paponi che avrebbe potuto portarsi il pallone a casa e per la soluzione sbagliata di Viola che non serve il giovane Elia per tentare il pallonetto. Insomma finisce in goleada, ma non è stata una gara facile al cospetto di un più che discreto avversario, destinato a risalire in classifica. Lo Stabia conferma di avere una difesa affidabile a cominciare da Branduani, un centrocampo che sa coprire oltre che costruire e un attacco pungente con uno straordinario Paponi, autore di una gara di assoluto valore. Sarebbe fantastico continuare a vincere anche sabato a Rieti contro un’altra formazione laziale nei bassifondi della classifica, meno attrezzata della Viterbese Castrense, ma che non per questo deve essere affrontata con minore concentrazione.