Dopo il deludente K.O. di Reggio Calabria la Juve Stabia di mister Fontana è chiamata al difficile esame di maturità di domenica contro il Foggia.Al “Romeo Menti” la partita di cartello della giornata,con un solo imperativo:vincere.
Di sicuro domenica sera dopo i vari passi falsi di Lecce,Foggia e Matera ci si aspettava tanto tanto di più dalla Juve Stabia.Contro la Reggina al “Granillo” le vespe di Castellammare sono state un vero e proprio flop.Eravamo abituati a vedere una squadra spumeggiante che negli spazi piega l’avversario in 2 ed è abile a trasformare l’azione da difensiva in offensiva; a Reggio Calabria nulla di ciò.In Calabria solo una squadra volitiva,ma si sa,spesso la volontà non è tutto:ci vuole anche lucidità,cinismo e cattiveria al punto giusto.La Juve Stabia domenica quella partita la voleva vincere a tutti i costi,ma la Reggina una volta posta la muraglia nella sua metà campo ha permesso poco o niente ad una squadra che ha prodotto tanto possesso palla e innumerevoli passaggi,ma conclusioni in porta che l’hanno fatta da latitanti.
Bisognerà ripartire da quella forza di volontà,da quello spirito di squadra che vede la squadra Stabiese come una delle compagini più unite e devastanti del girone.E’ la classica partita da dentro o fuori,vincere sarebbe una spinta incredibile verso la vetta,quella dove più in alto non si può,ed è il sogno di ogni tifoso gialloblù…perdere significherebbe veder quasi svanito un sogno di vittoria che è già di per sé difficile da cullare.Quel che è certo è che il pareggio sarebbe il risultato più deludente per entrambe le squadre (almeno prima di entrare in campo).
Il Foggia è insieme al Lecce l’avversario più duro da affrontare,con una rosa più che attrezzata ed un allenatore competente per questa categoria. I satanelli sono devastanti in avanti e abbastanza solidi in difesa,con una squadra ed una tifoseria che brama di vincere questo campionato e fare finalmente il salto di qualità che una piazza come Foggia attende da troppo tempo.Per battere questa squadra ci vuole la classica partita in cui dai tutto,quella partita in cui quando esci dal campo non hai più fiato e senti i denti che tremano per quanto li hai stretti durante la partita.
La Juve Stabia di quest’anno è la più forte degli ultimi 4 anni,e non avevamo dubbi,e sicuramente è una squadra capace di giocare questo genere di gare.I problemi in trasferta sono chiaramente visibili,dove la squadra sembra perdere se stessa,sembra scomparire nel vuoto per poi provare a ritrovarsi con tutte le forze che ha in corpo.Franco Manniello ha certamente costruito una squadra di gente affamata,e questo fattore potrebbe rivelarsi decisivo proprio contro il Foggia.Castellammare di Stabia soffre da troppo tempo,e una partita come quella di domenica è una partita da vincere.
Ci sono diverse assenze per il Foggia che domenica contro l’Akragas è apparso come una squadra molto nervosa,quasi debole dal punto di vista psicologico.Una squadra che se pizzicata al punto giusto può davvero diventare vulnerabile aldilà del tasso tecnico che possiede,il quale è oggettivamente elevato.
Non mancherà l’entusiasmo e la voglia di regalare i 3 punti agli spettatori del “Menti”,che vedrà i distinti riaprire dopo circa un anno.La Juve Stabia domenica ci proverà,le due squadre che si affronteranno non avranno vita facile,ma per continuare a sognare bisogna VINCERE.