Quando la Juve Stabia diventa una seconda pelle
La Juve Stabia e’ una malattia, quasi una religione e dopo gli effetti post 19 giugno, arrivano quelli del 20 aprile, altra data storica che ha regalato la vittoria del torneo contro la Vibonese, gara decisa dall’eterno Adriano Mezavilla.
Nicolò ,storico tifoso delle vespe, non ha resistito ed ha voluto tatuarsi questa ricordo indelebile
A VOLTE I SOGNI DIVENTANO REALTÀ UJS 1907
Ha ragione Nicolo’ perche’ questo sogno iniziato da Siracusa ha avuto il suo giusto epilogo quello della vittoria finale, quello del trionfo, proprio come succede per le favole.
Siamo sicuri che altri tifosi delle vespe avranno realizzato questo atto d’amore ed altri ancora lo faranno perche’ la Juve Stabia e’ amore, una malattia meravigliosa , un vizio che non andra’ mai via.