Salif Dianda ex calciatore della Juve Stabia e protagonista della vittoria del campionato con Piero Braglia ci racconta un pezzo della sua avventura a Castellammare ed anche il suo passato alla corte del Verona.
Che cosa ti ha lasciato la vittoria di Roma del 19 Giugno 2011?
– Un ricordo bellissimo che ho sempre dentro anche perchè siamo andati oltre il pronostico. Io dico grazie ai compagni ed al mister che siamo riusciti a fare l’impresa riuscendo a riportare la Juve Stabia in Serie B dopo tanti anni. La vittoria più bella è che siamo rimasti nel cuore della gente.
Quando hai capito che si poteva realizzare il sogno?
– Quando ci siamo qualificati nei play off avevamo l’idea che il gioco si era fatto interessante ma contro il Benevento ho capito che realmente si poteva fare perchè eravamo davvero un bel gruppo ed abbiamo fatto l’impresa.
Che tipo è Mister Piero Braglia?
– Il Mister è una brava persona, molto particolare. Parlava spesso con me per farmi dare il 100%.
Ti senti ancora con qualche compagno di avventura del 19 giugno?
– Eravamo un bellissimo gruppo nato subito e questo ci ha aiutato molto nel corso del torneo. Ci sentiamo spesso sui social e non solo.
Le scene di festa sul “Viale Europa” a Castellammare con le feste con i tifosi…
– Il Viale Europa quando si riempiva era un qualcosa di bellissimo. Famiglie intere per strada. Che emozione!
Hai giocato con il Verona, che ti ha lasciato questa avventura?
– Sono partito da Verona ero molto giovane con Mister Massimo Ficcadenti che mi ha fatto esordire in Serie B e lo ringrazierò sempre. Una persona che mi aiutato molto nella crescita. Purtroppo la stagione non andò bene anche se sono stato sempre di proprietà del Verona e sono andato in prestito ho il rammarico di aver giocato poco con questa maglia. Lo stadio Marcantonio Bentegodi pieno era bellissimo, ero un ragazzino ma non ho avuto paura quando ho esordito.
Juve Stabia 2024 sta per scrivere un pezzo di storia importante
– La Juve Stabia di questa stagione sta facendo un qualcosa di straordinario manca poco. Ci sta entusiasmo da parte della squadra e dei tifosi e si rema tutti verso il traguardo finale.
Secondo te, l’Hellas Verona si salva?
– Penso che il Verona possa raggiungere la salvezza è una buona squadra nonostante qualche cessione importante a Gennaio. La concorrenza per la salvezza non è poi cosi agguerrita e se continueranno a dare il massimo possono raggiungere questo obiettivo.
Si ringrazia Salif Dianda per il tempo concesso per questa intervista