Salernitana, rimonta a metà vince il Sassuolo di Fabio Grosso
Una Salernitana dai due volti nella partita di mezzogiorno di questo turno. E se il primo tempo ha visto gli ospiti meritatamente in vantaggio per aver fatto prevalere il maggior tasso tecnico, la ripresa ha visto i padroni di casa gettare il cuore oltre l’ostacolo ed andare vicino in più occasioni a quello che sarebbe poi stato un pareggio meritato.
Breda ha dimostrato sin da subito di non avere timori reverenziali nei confronti dell’avversario più titolato, schierando sin da subito i due nuovi attaccanti appena arrivati, Cerri e Raimondo con il primo ,soprattutto, che si è subito mostrato essere pedina fondamentale per la sua nuova Salernitana. A centrocampo Amatucci e Maggiore con Adelaide messo in condizione di svariare tra le linee avversarie.
In attacco il Sassuolo ha schierato un tridente con Berardi , Russo e Llaurente’ degno delle migliori squadre di serie A . Ed in effetti in campo si è visto sin da subito il maggior tasso tecnico dei giocatori in neroverde, anche se il primo squillo verso la porta avversaria ha portato la firma dello stesso Adelaide. Ma , dopo pochi giri di lancette, il Sassuolo approfitta della prima ripartenza e della prima situazione in superiorità numerica. Russo viene liberato davanti a Sepe e lo fa secco con un tiro preciso a fil di palo ed a colpo sicuro al 6′ minuto. Un brutto schiaffo per i ragazzi di Breda che contavano di tornar a far punti con la nuova guida tecnica sin da subito.Il Sassuolo sembra riuscire a contenere con facilità le folate offensive di Amatucci e compagni e riesce a raddoppiare al 40′ con Muharemovic , lesto a ribattere di testa alle spalle di Sepe un invitante cross di Llaurente. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi col doppio vantaggio per gli ospiti.
Nel secondo tempo però entra una Salernitana con piglio diverso, molto più aggressiva e con gli ospiti che cominciano a pagare gli sforzi del primo tempo . Due minuti e Cerri trova il primo goal in maglia granata, abile ad approfittare di una incertezza , una delle poche, della retroguardia ospite. 1-2 e partita riaperta . Breda ci crede e con lui i suoi ragazzi, più volte vicini alla rete del pareggio con lo stesso Cerri e col subentrato Verde, autentica spina nel fianco . Ma, nonostante i continui attacchi , ed i 5 minuti di recupero concessi da Rapuano, il pareggio non arriva. Nonostante la buona prestazione, la Salernitana si deve arrendere per l’ennesima volta tra le mura amiche ma con una doppia consapevolezza ,di poter recuperare già in casa sabato contro la Reggiana e di aver tenuto testa per più di un tempo alla prima della classe . Ora , dopo la ritrovata compattezza di squadra occorre ritrovare solamente i punti .