Marchetti 6.0 – Non può nulla sui 2 gol della Sampdoria. Sul 2° compie anche un mezzo Miracolo sull’inzuccata di Silveste ma a proteggerlo c’è la solita banda Bassotti e deve arrendersi al tap-in dell’ex Diakitè.
Basta 5.0 – Torna titolare dopo un po’ di partite e sembra ancora immerso nella naftalina. Il cursore “biondo” della scorsa stagione è un lontano parente soprattutto se soffre anche un giocatore non certo eccelso come Dodò.
Hoedt 5.0 – La sua gara dura solo un tempo (per fortuna!). Il gol del pareggio della Sampdoria arriva grazie all’ennesima incertezza stagionale della coppia di centrali, tra lui e Gentiletti non ne azzeccano una. (Dal 46’ Mauricio 5.5 – Un po’ meglio dell’olandese ma parliamo pur sempre di Mauricio quindi la sufficienza non fa parte del suo curriculum).
Gentiletti 4.0 – Da un paio di gare è tornato titolare ma non ne sentivamo la mancanza, un motivo doveva esserci no? Lui, Hoedt, Mauricio e Bisevac andrebbero messi in un frullatore con la speranza che da loro 4 possa uscirne almeno 1 difensore decente!
Konko 6.0 – E’ il migliore del reparto difensivo nonostante il rientro dopo l’infortunio. Spinge con costanza sull’out mancino e mette in ambasce la retroguardia blucerchiata. Nel finale cala come tutta la squadra. (Dall’83’ Morrison – s.v Booooh???)
Lulic 6.0 – Da una mano alla difesa con continui ripiegamenti e riparte con costanza in appoggio. Non incide in attacco ma da molta sostanza alla squadra ed è l’ultimo a gettare la spugna.
Onazi 5.0 – Il solito Edy, quello della promozione 3×2. Recupera 2 palloni, ne perde 3!
Biglia 6.5 – Il migliore della Lazio. Svolge appieno il suo compito dettando il gioco dei biancocelesti e disegnando geometrie perfette per i compagni. Forse troppo perfette per i giocatori o presunti tali che gli girano intorno. Sfiora anche il pari con una bella punizione sul quale Viviano si supera.
Keita Balde 6.5 – E’ una scheggia impazzita e la Samp fatica ad arginarlo per tutta la gara. Dodò è costretto ad abbatterlo in area, peccato che il conseguente rigore venga sciupato malamente da Candreva. Di sicuro prestazione positiva per lo spagnolo.
Candreva 5.0 – Lo so, andrò in controtendenza con molti altri che avranno giudicato positiva la sua prestazione ma la sua arroganza tattica mi ha veramente stancato. Da bambini quando si giocava a calcio nei cortili, c’era sempre il bambino proprietario del pallone che dettava le regole a modo suo altrimenti portava via il pallone. Ecco, quel bambino è cresciuto ed ha le fattezze di Antonio Candreva. Il rigore sbagliato ne è la conferma! ( Dal 64’ Felipe Anderson 4.0 – Il solito spettatore non pagante).
Djordjevic 7.0 – 7.0????Lo so, vi starete domandando: “Ma che partita hai visto?” Ma vi rispondo subito dicendovi: “Djordjevic ha segnato un gol!” Non è di per sé un evento eccezionale questo? Un evento che merita per forza di cose un voto positivo se non altro per tutte le volte che ci ha fatto imprecare per le sue giocate da palo dell’Enel.
All. Inzaghi 5.0 – Purtroppo non è Gandalf del “Signore degli anelli” né tantomeno Harry Potter quindi magie non ne può fare. Le illusorie vittorie contro Empoli e Palermo avevano gettato un velo mistico sulle scempiaggini di questa squadra. Scempiaggini che dopo la Juventus sono tornate in auge con prepotenza. Chi pensava che fosse il salvatoe della Patria, si ravveda subito.
