Stamattina presso lo stadio Italia di Sorrento si è tenuta la conferenza stampa del torneo delle sirene; ecco le parole dei protagonisti.
Il Torneo delle sirene – MSC cup è giunto alla sesta edizione. Si tratta di un torneo riguardante le selezioni under 14 di squadre provenienti da tutto il mondo che è iniziato il 28 marzo e finirà il 31. Le gare si disputano a Sorrento ed a Sant’Agnello. Nella giornata odierna si è tenuta una conferenza stampa.
Il primo a prendere la parola è Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa che è stato premiato come talent scout del 2018:” Torno qui dopo esserci stato da calciatore, qualcuno lo ricorderà. Ritorno qui con amore, è sempre una bella emozione. Sono felice di essere con il Genoa in questo torneo, anni fa speravamo di essere invitati e finalmente quest’anno è successo. Il peccato è solo che fra due giorni dobbiamo andarcene. Il Real Madrid da lustro a questa meravigliosa competizione”.
Successivamente tocca a Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, premiato come miglior direttore sportivo del settore giovanile Italia per il 2018. Bianchessi nel corso degli anni ha scovato talenti del calibro di Morfeo e Gianluigi Donnarumma, ecco le sue dichiarazioni:” Bisognerebbe dividere questo premio in tanti pezzetti perché questo riconoscimento va anche ai presidenti ed ai collaboratori che ho avuto nel corso di tutti questi anni. La Lazio è un work in progress, abbiamo iniziato due anni fa utilizzando la stessa strategia che ho usato sempre cioè quella di cercare di sfruttare la regione Lazio e talenti italiani portando avanti un progetto tecnico fino alla Primavera sperando che poi qualche giocatore vada in prima squadra, possibilmente nella Lazio”.
Tocca poi al sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo:” È un piacere portare il saluto della amministrazione comunale a tutti i presenti. Confrontarsi con delle realtà importanti era lo scopo che ci eravamo prefissati. Vedere le nostre squadre confrontarsi con realtà affermate come Real Madrid e Inter è il massimo. Speriamo che la nostra ospitalità non deluda le loro attese. In questa occasione abbiamo pensato di dare a Xabi Alonso questa targa sperando che in futuro abbia voglia di ritornare a Sorrento”.
Infine il microfono passa proprio all’ex centrocampista spagnolo, vincitore tra le altre di due Champions League ed un Mondiale:” Grazie a tutta l’organizzazione per il caloroso benvenuto che ci hanno dato. Questo è un grande torneo, è un onore essere qui a competere con i grandi settori giovanili italiani. Serve soprattutto ad insegnare ai nostri giocatori i fondamenti del FairPlay. Sorrento è piaciuta tantissimo ai miei ragazzi”.