Esclusiva – Luciana Linck Abati: “Un mondiale senza l’Italia non me l’aspettavo. Il Brasile è una squadra solida”


L’intervista a Luciana Linck Abati

Abbiamo intervistato la bellissima modella, nonchè testimonial di marchi importanti, Luciana Linck Abati di chiare origini italiane, nata in Brasile che ha deciso di vivere da ormai molti anni in Italia. Luciana è ormai italiana d’adozione, tifosissima brasiliana e del Gremio, ma anche della Juventus.

Di seguito la nostra intervista:

Luciana raccontaci un pò di questo Mondiale in Qatar che non vedrà l’Italia ai nastri di partenza, ma che comunque avrà come protagonista il tuo Brasile:

Un mondiale senza l’Italia, veramente, non me lo aspettavo. Perciò , seguirò soltanto le partite della Nazionale Brasiliana. La squadra brasiliana è un po’ diversa da quella per cui si stavano preparando e ha giocato il Mondiale in Russia nel 2018.

La squadra di Tite, questa volta, non dipende tanto da Neymar. Ora ha più opzioni nel settore offensivo come Vinicius Junior, Lucas Paquetá, Richarlison, Antony e Raphinha, oltre ai “veterani” Philippe Coutinho e Gabriel Jesus. Nel 5-1 contro la Corea del Sud, a Seul, il Brasile ha mostrato una buona variazione di mosse offensive. Neymar ha segnato i suoi gol – due su calcio di rigore – ma ha avuto un grande aiuto dai suoi compagni di squadra. Il movimento costante dei centrocampisti, degli attaccanti e persino del terzino sinistro Alex Sandro – altro momento clou dell’amichevole – ha fornito innumerevoli occasioni da gol alla Nazionale. È stato un buon volume di gioco, anche contro un avversario che non spicca in difesa. Il modo in cui Neymar e la nazionale giocano ora, rendendo le cose più facili per la stella del Paris Saint-Germain. Neymar è un arco e una freccia, a seconda delle circostanze del gioco. Ha questa capacità. Al Psg, giocando più tardi rispetto a Mbappé e Messi. Qui ottiene più premi, più freccia, il team lavora per dargli creatività in questo aspetto.

Abbiamo una squadra solida. Per la sequenza di preparazione, Tite dovrà affrontare buoni problemi davanti. Uno di questi è inserire Vinicius Junior nella formazione titolare. Campione della Champions League europea con il Real Madrid qualche giorno fa, l’attaccante è in gran forma. Speriamo che lui rimanga così anche dopo la pausa del calcio europeo. Ciò a cui il Brasile deve prestare maggiore attenzione è la parte difensiva. Contro la Corea del Sud, anche con giocatori esperti, la difesa ha fallito alcune volte, compreso il gol subito. Il terzino destro Daniel Alves ha preso alcuni palloni alla schiena e il difensore Thiago Silva ha sbagliato una mossa in cui l’attaccante sudcoreano ha ruotato sopra di lui ed è riuscito a girarsi per finire. Errori come questo possono essere fatali in una partita di Coppa del Mondo.

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