Derby a reti bianche: l’Inter si avvicina alla Champions
E’ un derby spettacolo quello andato in scena ieri sera tra Milan e Inter, con un gol annullato per parte e due reti divorate da Icardi a porta vuota. Il Milan gioca bene tatticamente ma pecca di qualità, ed è l’Inter infatti ad avere le occasioni migliori per segnare. soprattutto al 93°, quando il capitano nerazzurro ha clamorosamente buttato fuori un pallone solo da appoggiare in porta.
Alla fine, però, è solo 0-0 a San Siro, un risultato che mantiene in vita il Milan ma che avvicina ancora di più l’Inter al 4° posto. L’unica cosa che mantiene ancora viva la speranza di rimonta dei rossoneri è il calendario dei cugini, che ospiteranno a breve la Juventus e andranno poi a giocarsi un delicato scontro diretto all’Olimpico con la Lazio all’ultima giornata. D’altro canto, però, il Milan deve assolutamente vincere a San Siro contro il Napoli. E’ da questa sfida infatti che pende quel 10% di possibilità che la rimonta Champions prendi miracolosamente forma.
Le pagelle:
DONNARUMMA 6 – Ha avuto un minuto di lapsus sulla traversa di Perisic e su un successivo cross dalla sinistra, ma si riprende alla grande salvando il risultato su un tiro cross diretto sui piedi di Icardi. Benino invece con i piedi.
CALABRIA 6,5 – Fenomenale. Cresce a vista d’occhio. Sempre pronto con le sovrapposizioni su Suso e quasi perfetto negli uno contro uno in difesa.
BONUCCI 5,5 – Stava per compiere un uno-due con Juve ed Inter da far venire giù San Siro, ma purtroppo sulla sua strada ha trovato un grandissimo Handanovic. In fase difensiva, invece, gli farei rivedere il gol divorato da Icardi al 93°, che se fosse entrata, l’avrebbe avuto sulla coscienza il numero 19 rossonero.
ROMAGNOLI 6 – Più pulito del compagno di reparto e sempre pronto a raccogliere tutti i cross e a sputarli fuori dall’area di rigore.
RODRIGUEZ 6 – Un po’ sempre troppo macchinoso nel controllare palla e scaricare, ma ieri ha giocato molto meglio rispetto alle altre volte. Soprattutto difensivamente, dove non ne ha fatto vedere bene a Cancelo, limitandolo il più delle volte.
KESSIE 6 – Si propone tra le linee e offre spazio e pericolosità. Troppo impreciso però nelle scelte in area di rigore. Se c’è un difetto in questa macchina da centrocampo, sono proprio gli ultimi 16 metri.
MONTOLIVO 5 – Saglia l’80% dei palloni toccati, dall’esecuzione, alle scelte. Esce giustamente per Locatelli. (Locatelli 6)
BONAVENTURA 5,5 – Si è tornato a vedere qualche sprazzo del vero Bonaventura, ma ancora non basta per ritenersi ritrovato. La mancanza di qualità nelle giocate è provenuta anche da lui. (Borini s.v.)
SUSO 5,5 – Assente ingiustificato nel primo tempo, mentre nel secondo manda in panico D’ambrosio. Sbaglia però alcuni palloni non da lui.
CUTRONE 6 – Si era visto poco nel primo tempo, con maggiore dedizione al lavoro sporco venendo in contro a centrocampo. Nella ripresa inizia ad essere anche pericoloso e se non fosse stato per il fuorigioco, avrebbe fatto venire giù San siro con un grandissimo gol in rovesciata. (Kalinic 5)
CALHANOGLU 6 – Meno incisivo delle scorse uscite, ma la poca qualità che il Milan aveva espresso ieri, proveniva dai suoi piedi.
ALL. GATTUSO 5,5 – Mettere Kalinic non è stata una genialata, ma il non inserimento di André Silva è dovuto al fatto che il portoghese aveva perso il nonno e secondo il tecnico rossonero non era in condizione mentale per gettarlo nella mischia in un derby. Con il senno di poi, invece, Locatelli sarebbe stato l’uomo più giusto anziché Montolivo.