Seconda partita, seconda rimonta per il Napoli di Ancellotti. 3 a 2 al Milan di Gattuso che ha giocato una buona gara anche se forse un po’ immeritato il doppio vantaggio. Primo tempo un po’ soporifero ma il Napoli che non affonda. Poi i rossoneri passano in vantaggio, palla in mezzo di Suso, sponda di Borini e Bonaventura si inventa un grande gol.
Il Napoli accusa il colpo e solo al 40′ crea un paio di occasioni: prima Donnarumma toglie un pallone dalla testa di Koulibaly, poi Milik tira sul portiere stabiese da buona posizione. Il Milan, oltre al gol, si limita ad un altro tiro di Bonaventura fuori di poco.
Il secondo tempo comincia malissimo per gli azzurri. Al 49′ Borini serve Calabria di sponda e il terzino destro del Milan raddoppia.
Il gol però sveglia il Napoli e, dopo due minuti, Zielinski accorcia di sinistro.
Da quel momento il Milan scompare. Il pressing del Napoli aumenta e schiaccia i rossoneri. E, al 57, sempre Zielinski pareggia stavolta di destro.
Stavolta è il Milan a sparire, la sua manovra è confusa e imprecisa e, a parte un’ottima uscita di Ospina ad anticipare Laxalt, il portiere colombiano si limita a guardare la partita.Poi al 79 il sorpasso: Allan che ha taglia tutta l’area rossonera mettendo fuori causa anche Donnarumma, Mertens tira a giro sul secondo palo e firma il suo primo gol contro il Milan.
Milan che getta alle ortiche il doppio vantaggio e un Napoli che non molla e con grinta e gioco (perché la sola grinta non basta) e porta a casa tre punti molto importanti.