Manca poco più di un mese al calcio d’inizio dell’imminente campionato mondiale di calcio che si disputerà per la prima volta in un paese arabo: il Qatar.
Nonostante la mancata qualificazione della squadra azzurra guidata da Roberto Mancini, l’hype e la febbre mondiale sale in tutto il mondo, per via del fatto che insolitamente questa manifestazione sarà disputata durante il periodo di novembre e dicembre.
I diritti tv per il Mondiale in Qatar: chi lo trasmetterà in Italia
Per quanto riguarda il palinsesto televisivo, in Italia sarà la Rai a trasmettere in diretta esclusiva tutte le gare della manifestazione. Un cambio di scena, non solo rispetto alla passata edizione, i cui diritti erano stati acquistati da Mediaset, ma anche un ritorno al passato per molti versi.
Sono trascorsi infatti 20 anni da quando la Rai non trasmetteva per intero tutte le partite di questo importante e prestigioso torneo. Le gare stavolta verranno trasmesse in diretta tv su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Raisport.
Naturalmente per chi volesse seguire il campionato del mondo da smartphone, tablet o da PC è possibile vedere tutte le partite attraverso Raiplay, la piattaforma digitale Rai per tutte le persone che non disponessero di una tv provvista di decoder o antenna satellitare.
Qatar 2022: la Rai batte la concorrenza, nonostante l’assenza dell’Italia
Fa notizia dunque il fatto che la Rai sia riuscita stavolta a battere la concorrenza rappresentata da DAZN, Sky, Mediaset e dalla new entry Amazon, che attraverso Prime Video, trasmette una gara di Champions League settimanale ormai per il secondo anno di seguito.
A parte questa nuova realtà che sovverte per certi versi l’egemonia di DAZN, Sky e Mediaset, bisogna dire che quest’anno anche la Coppa Italia non viene trasmessa dalla Rai, essendo passata su Mediaset. Un cambio di guardia che ci indica quali siano attualmente le modalità di utilizzo e di trasmissione del calcio professionistico.
Il Mondiale in Qatar sarà quindi un’occasione per rivedere il calcio di alto profilo sui canali Rai, visto che in questi anni abbiamo assistito a un impoverimento per la tv in chiaro e per la Rai in particolare di questo genere di offerta. In effetti si nota come in particolare DAZN abbia preso la guida del campionato di serie A, dopo i primi anni di sperimentazione, con risultati finalmente all’altezza del contesto.
Il calcio professionistico seguito attraverso le piattaforme digitali
Con l’affermazione delle piattaforme di streaming, a cui fanno parte Infinity (Mediaset), DAZN, Prime Video (Amazon) e Sky Go, è cambiato in modo evidente anche il modo di fruire il calcio e gli eventi sportivi in generale.
Fino a qualche tempo fa era impensabile infatti poter seguire in differita o mandare indietro un’azione a proprio piacimento, mentre oggi grazie alla fruibilità degli eventi tramite smart tv, dispositivi o PC, il tutto avviene con semplicità e senza alcun tipo di problematica. Un cambio di passo e di rotta che espone lo sport e gli eventi da vivo a vivere in un contesto differente, rispetto a quanto si era visto in passato.
Le trasmissioni on demand infatti sono oggi una realtà anche in Italia e stanno ottenendo porzioni di pubblico sempre più consistenti. Lo sport e il calcio in particolare sono diventati sempre più connessi e interattivi, tanto che in questi ultimi anni si è parlato sempre più di eSport, ma anche di canali dedicati al calcio come YouTube, i social network, le app che ci forniscono aggiornamenti in tempo reale con i risultati, le formazioni, le sintesi e i pronostici.
Anche per quanto riguarda il contesto dei pronostici calcio sono aumentate le richieste da parte degli utenti che praticano il betting direttamente online. In effetti seguire un contesto come quello calcistico, dove ogni giorno vengono disputate gare, specialmente in questo periodo dell’anno, viene sostenuto e supportato proprio dal web e dalla velocità con cui possiamo reperire ogni genere di informazioni, semplicemente accedendo a un sito, scaricando una app o consultando Google.
Tutto molto a portata di mano, aspetto che non bisogna certo sottovalutare per tutti gli appassionati, addetti ai lavori o semplicemente per chi fa il fantacalcio. Un numero davvero elevato di informazioni che possono essere facilmente consultabili grazie a una connessione internet, senza nulla togliere al lavoro dei giornali cartacei, che da sempre sono un importante approfondimento e appuntamento per gli appassionati di eventi sportivi.
Il campionato di Serie A, tra innovazione tecnologica e tradizione sportiva
C’è poi da dire che dopo un periodo di transizione, il calcio italiano di serie A sembra essere tornato su livelli ottimali, per quanto riguarda la competitività, lo spettacolo e l’audience.
Anche i giovani sono tornati a seguire il calcio e sono in tanti a creare contenuti e a pubblicarli in rete, sostenendo il proprio punto di vista sul campionato, sulle competizioni internazionali e sulla nazionale di Roberto Mancini. Un motivo in più per sperare che gli Azzurri possano presto tornare competitivi anche ai Mondiale, a partire dalla prossima edizione 2026.