Il Napoli inizia il campionato 2023/24 con il piede giusto. 1 a 3 a Frosinone
Il neo-promosso Frosinone si presenta spavaldo contro i Campioni d’Italia
Stadio Benito Stirpe della città di Frosinone. Ore 18:30 del 19 agosto 2023.
Anche allo Stirpe minuto di raccoglimento per il compianto Carletto Mazzone.
“Ciao Carlo, a Te che hai fatto grandi tanti ragazzi, uno su tutti Er Pupone.
Adesso puoi correre nuovamente, così come facesti a Bergamo, ma tra le praterie celesti. Ci mancherai!”
Con il neo-promosso Frosinone, i Campioni in carica del Napoli si trovano già in svantaggio al settimo minuto.
Harrui realizza un penalty concesso dopo quattro minuti di riflessione del Sig. Marcenaro.
Il Napoli ha ancora fame e prima del quarantacinquesimo ribalta il risultato.
I partenopei pur disputando una prima frazione di gioco, non convenzionale ai sui mezzi, prima con Politano al ventiquattresimo e poi con Osimhen al quarantaduesimo, invertono l’andamento della gara.
In campo dal primo minuto, nel Napoli, anche il nuovo acquisto Cajuste che dovrà lavorare ancora molto per entrare in sintonia con gli ingranaggi della squadra.
La ripresa inizia con Anguissa al posto di Cajuste, ricomponedo il vecchio centrocampo Zielinski-Lobotka-Anguissa. In questa seconda frazione di gioco la musica cambia del tutto.
Infatti mentre nel primo tempo il Napoli poteva subire anche un pareggio con i Ciociari pericolosissimi su due azioni da fermo e colpendo anche un incrocio dei pali, nel secondo tempo vengono resi innoqui dal controllo del Napoli.
Così che al settantanovesimo arriva la doppietta di Osimhen che fissa l’uno a tre finale.
In conferenza stampa post-gara Di Francesco elogia lo spirito dei suoi ragazzi, mentre mister Garcia chiarisce due concetti fondamentali.
Il primo riguardante una sua ammonizione comminata per un presunto rigore non concesso ai danni di Zielinski.
Queste le sue parole: ” Volevo solo spiegazioni sull’atterramento di Zielinski in area. Perchè dovrebbe farsi cadere un calciatore solo davanti al portiere ed a solo pochi metri di distanza dal portiere avversario?”
Il secondo concetto riguardante un avvicendamento strano a centrocampo.
Quasi allo scadere esce Stanislav Lobotka, entra Leo Ostigard. Il tecnico azzurro giustifica questo avvicendamento sostenendo che in quella zona di campo, il Napoli necessita anche di una maggiore fisicità e destrezza nel gioco aereo.
Leo ha queste caratteristiche ed in futuro lo potremmo vedere anche in quella zona di campo.
Frosinone-Napoli 1-3, il tabellino
Marcatori: 7′ rig. Harroui (F), 24′ Politano (N), 42′ Osimhen (N), 79′ Osimhen (N)
Ammoniti: Oyono (F), Lobotka (N), Cajuste (N), Olivera (N), Mazzitelli (F), Brescianini (F), Rudi Garcia (N)
FROSINONE: Turati; Oyono, Monterisi, S. Romagnoli, Marchizza; Harroui, Mazzitelli, Gelli; Baez, Cuni e Caso.
A disposizione: Cerofolini, Palmisani, Brescianini, Borrelli, Pahic, Haoudi, Garritano, Kvernadze, Canotto, Szyminski, Bidaoui, Macej e Barrenechea
Allenatore: Eusebio Di Francesco
NAPOLI : Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen e Raspadori.
A disposizione: Contini, Gollini, Mario Rui, Natan, Ostigard, Zanoli, Anguissa, Elmas, Russo, Zedadka, Lozano, Simeone e Zerbin.
Allenatore: Rudi Garcia.
Arbitro: Marcenaro.
Assistenti: Cecconi-Bercigli • IV ufficiale: La Penna • VAR: Di Paolo-Serra.