Verso Inter vs Napoli. Oggi per le Interviste di Magazine Pragma, abbiamo raggiunto l’amico e collega della Redazione di Vivicentro.it, Ciro Novellino.
Ecco le parole di Ciro Novellino a Magazine Pragma
– La Juventus a +6. Pensi che sia davvero finita, oppure questo campionato potrebbe regalarci una rimonta stile Lazio, anno 2000.
“Il campionato non è ancora finito, la matematica consente di restare ancora ancorati ad un sogno chiamato ‘coso’ da Sarri, ma scudetto da tutti. Va comunque ricordato che, al di là delle polemiche, la Juventus ha vinto 21 gare su 22 e questo dimostra ancora di più quale straordinario campionato ha disputato il Napoli in questa stagione”.
– Sabato Inter-Napoli. Segno in schedina 2? Almeno sulla carta dovrebbe essere cosi…
“Non mi piace fare pronostici. Sono convinto, comunque, che sarà una gara molto equilibrata. L’Inter ha l’ultima possibilità per provare a raggiungere il terzo posto visto il pari interno della Roma con il Bologna e venderà cara la pelle. Una stagione, quella dell’Inter, partita con propositi di vittoria, ma che sta terminando nella delusione più totale”.
– Nel Napoli non ci sarà Higuain. Il tuo pensiero sulla squalifica…
“Per aver messo le mani sul petto di Irrati, Higuain si è preso 4 giornate squalifica. Il suo gesto era limitato soltanto ad una sorta di difesa: era l’arbitro ad avvicinarsi a lui e non il contrario: Condanno, invece, anche se la capisco, la sua reazione. Mi spiego meglio: quella reazione parte dal suo amore per la maglia azzurra e senso di appartenenza verso la città, si è sentito un po’ come un bambino al quale hanno portato via un giocattolo. Sono, allo stesso tempo, però contro la sua reazione, troppe volte lo abbiamo visto nervoso e, anche se aveva ragione, era stato Felipe a fare fallo e Badu stesso lo ha ricordato come si vede dalle immagini, non doveva reagire in quel modo. Espulsione che viene fuori da un doppio giallo, il primo, ancora per proteste per un fuorigioco che non c’era”.
– Nella rosa del Napoli, chi ti ha deluso quest’anno?
“Deluso? Nessuno, mi aspettavo, però, molto più spazio per due giocatori che ritengo importanti per questo Napoli: Valdifiori e Gabbiadini. Il primo perchè non può essere diventato inutile dopo aver conquistato la Nazionale e giocato in maniera sontuosa ad Empoli, il secondo perchè è un talento del nostro calcio e andrebbe buttato sempre nella mischia: un gol ogni 120 minuti in Italia, in due anni, è una cosa che nessun altro è riuscito a fare fin qui”.
– Tu segui il Napoli in casa ed in trasferta con passione e professionalità. Hai qualche “Chicca” sul calcio-mercato da regalare ai lettori di Magazine Pragma?
“Il Napoli, da quello che so io, tornerà al 4-3-1-2 nella prossima stagione. La delusione per Mertens è tanta e alla fine potrebbe partire. Resterà Gabbiadini, con Vazquez alle sue spalle, Zamparini lo disse qualche tempo fa. L’unico dubbio è al fianco del buon Man’Oro, spero tanto che Higuain resti, ma la clausola è imponente e le pretendenti non mancano: Chelsea, Psg, Manchester United e Bayern Monaco”.
– Nell’Inter chi ti piacerebbe che saltasse la gara o per essere precisi, chi ti fa piu’ paura?
“Dell’Inter non mi fa paura nessuno: voglio che siano tutti in campo: il gioco e le qualità di questo Napoli, in questa stagione, sono importanti e migliori di qualsiasi altra squadra, anche della Juventus”.
– Facciamo un gioco: Higuain viene ceduto. Al suo posto Ciro Novellino, prenderebbe…?
“Falcao! Potrebbe essere il profilo giusto da rilanciare, ma anche il ritorno di Cavani non mi dispiacerebbe”.
– In conclusione, piccola polemica sul rinnovo mancato di Sarri. Che succede? Rinnova, va via, puoi fare chiarezza su questa situazione?
“Sarri rinnova, è fuori discussione. Si è rinviato il discorso di un po’ solo perchè, come giusto che sia, la stagione è da incorniciare e ha sorpreso tutti, compreso gli addetti ai lavori ed è per questo che ci si dovrà sedere nuovamente per ridiscutere alcuni dettagli, in particolare di mercato ed economici”.
Ringraziamo Ciro Novellino per il tempo concesso per questa intervista
