Napoli-Atalanta: pareggio al San Paolo
Napoli-Atalanta: Il 19 Ottobre Gasperini, dopo il tre a tre contro la Lazio disse “Rigori scandalosi. Non ci vogliono lassù”. Chissà che dirà adesso, dopo che Kjaer usa una mossa di wrestling, la Spera, su Lorente. Rigore netto, lo dice anche Adani e metà dei giornalisti, ma Giacomelli e la squadra VAR decidono che è tutto regolare. Ribaltamento di fronte e pareggio dell’Atalanta. Furia il pubblico del San Paolo, due furie Giuntoli e Ancelotti (espulsi entrambi), un’orda i giocatori del Napoli che non ci stanno.
Inizio furente Napoli che vuole i tre punti. Tanto che già al primo minuto arriva la prima occasione. Koulibaly svetta su tutti, ma la conclusione è centrale ed è facile preda di Gollini. Passa una manciata di secondi e Milik si trova sul destro la palla dell’1-0, ma Gollini salva i suoi. L’Atalanta sembra alle corde e il napoli insiste. Al 7′ prima azione degli ospiti: tiro velenoso su punizione di Ilicic con palla che rimbalza davanti a Meret che respinge, e Gosens non riesce a mettere in rete. Nell’azione si infortuna al ginocchio Allan costretto a lasciare il campo, al suo posto Zielinski. Il gol arriva al 16′ quando Insigne apre sulla destra per Callejon, cross pennellato a centro area dello spagnolo per la testa di Maksimovic che insacca.
La reazione atalantina è immediata, la palla buona al limite è sui piedi del ‘Papu’ Gomez ma la conclusione viene murata da un difensore. Al 24′ punizione a giro per l’Atalanta con Ilicic, ma il croato calcia alto. Al 32′ contropiede Atalanta con Ilicici per Freuler, la conclusione del centrocampista svizzero viene disinnescata da Koulibaly. Sull’altro fronte Insigne da posizione defilata impegna Gollini che blocca senza grandi difficoltà. Al 41′ triangolazione dei nerazzurri con palla per Freuler che dall’area piccola beffa Meret che si fa passare la palla tra le gambe: 1-1.
Il napoli accusa il colpo e soffre ma il primo tempo si conclude in parità. Ed infatti la ripresa comincia con una occasione dell’Atalanta, al 51′ con Pasalic. Il giocatore dell’Atalanta riceve nel cuore dell’area e tenta un tiro a giro sul secondo palo che esce d’un soffio. La gara resta vivacissima con continui capovolgimenti di fronte. Al 55′ rasoterra di Insigne, Gollini blocca in presa bassa. Al 58′ Ancelotti inserisce Mertens per Lozano. Poco dopo è Insigne a scaldare il pubblico del San Paolo con un tiro a giro che sfiora la traversa. Zielinski innesca Fabian Ruiz, Gollini in uscita anticipa lo spagnolo. Al 67′ punizione dal limite di Milik, il polacco colpisce l’incrocio dei pali. Al 71′ Fabian Ruiz verticalizza per il solito Milik che elude il fuorigioco, si invola verso l’area, supera Gollini in uscita e deposita di destro in rete per la gioia del pubblico di casa.
All’87’ c’è un errore della difesa del Napoli che non fa scattare il fuorigioco, su lancio di Toloi la sfera arriva a Ilicic che di sinistro supera Meret per il 2-2. Ma l’azione è viziata dal nettissimo fallo di Kjaer. E per poco l’Atalanta non beffa il Napoli, con Meret che anticipa Ilicic al 96′.
E il Napoli, grazie ad un errore arbitrale netto, si ritrova ancora quarto. Perché con il rigore non c’è la ripartenza e, di conseguenza, neanche il gol.
Finisce quindi con un pareggio il match di Napoli-Atalanta