Napoli: Goleada a Marassi, il punto post gara
Napoli: Gli Azzurri di Luciano Spalletti giocano, segnano e si divertono anche a Genova. Secondo poker in trasferta:
Napoli: Azzurri che fanno il colpo grosso contro la Sampdoria-Spalletti ha voluto schierare la migliore formazione possibile al momento con Zielinski e Lozano in fase offensiva e Rrhamani in difesa contro una Sampdoria, che è riuscita a fermare i campioni d’Italia e che quindi merita considerazione. In effetti nel primo tempo dopo l’errore iniziale nella conclusione in contropiede e il gol di Osimhen su splendido assist di Insigne, la squadra blucerchiata di capitan Quagliarella ha sfiorato più volte la segnatura, trovando però in Ospina un ostacolo insormontabile, che Silva e nemmeno il bravo difensore giapponese Yoshida hanno saputo superare. Anche Candreva e i vecchi attaccanti Caputo e Quagliarella hanno provato a rendersi pericolosi, ma il gol lo ha realizzato splendidamente Fabian Ruiz con un tiro di precisione chirurgica al termine di un’azione corale, cui sempre il capitano ha dato l’ultimo passaggio. Il primo tempo però invece del doppio vantaggio poteva tranquillamente concludersi con un punteggio diverso, magari un 2-3, anche con un altro gol che potevano realizzare Insigne e ancora Osimhen.
Nella ripresa il Napoli come contro l’Udinese addirittura migliora nell’intensità di gioco e nelle spettacolari azioni offensive, che fruttano altre due reti, un’altra dell’attaccante nigeriano e una di Zielinski, ma potevano essere tranquillamente molte di più, soprattutto quando è entrato Ounas nella parte finale con la tripletta fallita da Osimhen e l’occasione dello stesso folletto algerino. I cambi di Spalletti sono serviti ancora una volta a dare verve e qualità al gioco offensivo con Politano, Elmas e Petagna, che hanno dimostrato di essere pienamente inseriti nel progetto del Napoli e anche l’ingresso di Manolas, al posto dell’infortunato Rrhamani, dimostra che il difensore greco ne fa parte. C’è stata una grande determinazione, oltre la qualità tecnica e l’impostazione tattica data dall’allenatore a legittimare la seconda goleada consecutiva con due poker in quattro giorni. Il Napoli ha annichilito la Sampdoria, ma questa volta ha saputo pure soffrire nel primo tempo, dove il portiere Ospina ha fermato brillantemente le velleità di rimonta della squadra di casa.
La squadra poi ha dominato in lungo e in largo, lanciando un chiaro segnale al campionato, che il primo posto con 5 vittorie iniziali per la prima volta nella storia del Napoli e il record di gol oggi aumentato a 31 gare consecutive, non sono assolutamente frutto di situazioni casuali o fortunate. L’acquisto di Anguissa in un mercato che ha lasciato perplessi molti tifosi ha dimostrato che non c’è bisogno di spendere tanto per prendere calciatori che possono rappresentare la svolta tattica, sia per la posizione che ricopre il nazionale camerunense a centrocampo, sia per l’equilibrio e la serenità che ha saputo dare nel reparto al talento di Fabian Ruiz, smarrito in precedenza dopo essere stato invece la stella emergente del calcio spagnolo. Insomma ci sono le condizioni per vedere in tutta la stagione un Napoli forte e protagonista ad alti livelli, che non credo possa trovare domenica un grosso ostacolo nel Cagliari di Mazzarri, anche se il tecnico toscano starà preparando la sua solita tattica fatta di difesa ad oltranza e qualche contropiede.