Il Pisa con la sconfitta casalinga contro il Modena si è giocato il primo bonus, lo Spezia vincendo questo pomeriggio si è avvicinato a cinque lunghezze ed ora nelle ultime sei partite è vietato sbagliare. Lasciamo da parte la dichiarazione di Inzaghi che se la prende con i “gufi”, terreno che per chi fa l’atleta a tutti i livelli non deve essere toccato perchè contano solamente la determinazione e la forza.
Ma è evidente che qualcosa va corretto sopratutto a livello di singoli: dalla sconfitta contro il Sassuolo ciò che salta agli occhi sono i troppi errori individuali che sono costati troppi gol presi, ma anche il fatto di andare in svantaggio alla prima azione degli avversari, complica sempre maledettamente le cose. Se infatti andiamo a vedere solamente la partita contro il Modena, le reti avversarie sono arrivate da uno scivolone di Hojholt, e da un non fallo che Marin avrebbe dovuto commettere per evitare la ripartenza di Palumbo. E’ evidente che tutto ciò pesa, ma non deve più pesare nelle ultime sei partite perchè un altro passo falso potrebbe complicare maledettamente le cose.
Sinceramente ad ora non capiamo il perchè Solbakken non venga impiegato con più frequenza, è sicuramente un giocatore da categoria superiore ed ha una visione di gioco superiore agli altri centrocampisti. C auguriamo che Pippo, anche se non dobbiamo insegnargli niente, si ravveda e già a Reggio Emilia lo proponga dal 1′. Infine spendiamo due parole su Meister, che ad oggi si è rivelato un investimento infruttuoso, e sabato è stato sostituito a fine primo tempo da Inzaghi. Non vogliamo dare colpe a nessuno ne fare polemiche inutili, ma forse una punta con esperienza in Italia e già avvezza al nostro calcio sarebbe stata una scelta migliore.